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Chi è Walid Cheddira, l’italiano capocannoniere in Serie B nel Bari: poteva convocarlo Mancini…

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Arriva un’altra storia da raccontare dai Mondiali 2022 di calcio. Poco fa è arrivata la clamorosa vittoria del Marocco negli ottavi di finale contro la Spagna e ciò che c’è da sottolineare è, oltre al clamoroso successo, che in campo c’era anche un po’ d’Italia. Sì perché nella squadra africana è entrato all’82’ Walid Cheddira, attaccante del Bari con nazionalità italiana e marocchina. 

Il classe 1998, che è attualmente il capocannoniere della Serie B italiana con nove reti all’attivo, è anche andato vicinissimo al goal del vantaggio al 104′, ma si è fatto ipnotizzare da Unai Simon. Un errore che poteva costare caro, ma che fortunatamente non ha tolto la qualificazione ai quarti alla sua squadra.

Ma come ci è arrivato fino a qua Cheddira? Il marocchino ha cominciato la carriera a Loreto all’età di 17 anni, nel 2015, prima di trasferirsi alla Sangiustese in serie D nel 2017, dove ha giocato per due anni totalizzando 73 presenze e 20 reti. Nel 2019 ha firmato per il Parma, ma è stato in seguito girato in prestito nel 2019 all’Arezzo (15 apparizioni), nel 2020 al Lecco (2) in Serie C e nel 2020-21 al Mantova sempre in Serie C (22 presenze e 7 timbri).

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Poi è arrivata la chiamata del Bari, squadra che l’ha fatto crescere esponenzialmente (il nativo di Loreto ha segnato 6 goal nella scorsa stagione, aiutando i compagni a salire in Serie B, e ora è momentaneamente a quota 9 reti nella serie cadetta) e che gli ha permesso di ricevere la convocazione dal ct del Marocco Regragui. 

Visto il doppio passaporto, Cheddira avrebbe però anche potuto scegliere l’Italia di Roberto Mancini come nazionale per cui giocare, ma lui ha preferito non voltare le spalle alle sue origini (entrambi i suoi genitori sono nati a Beni Mellal, una città del Marocco): Appena ha chiamato il Marocco non ho esitato: mi hanno dato subito fiducia e io per cultura personale cerco sempre di ricambiare chi mi dà fiducia. Ho accettato, senza nessun tipo di indugio o di calcolo”. Questo ciò che aveva affermato Cheddira soltanto pochi mesi fa a Il Fatto Quotidiano.

Il classe 1998 ha così esordito con la squadra africana nell’amichevole di fine settembre proprio contro la Spagna e poi oggi ha fatto il debutto anche ai Mondiali ancora contro le Furie Rosse. Ora, dopo aver rotto il ghiaccio in una partita ufficiale, l’obiettivo di Cheddira sarà quello di segnare anche in questa competizione. Ce la farà già ai quarti di finale contro il Portogallo o la Svizzera? Non ci resta che attendere per scoprirlo. 

Foto: LaPresse

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