Ciclismo

Ciclismo, Laura Tomasi: “Una macchina mi ha preso in pieno, ho paura ad allenarmi”

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Un momento da incubo per il ciclismo in Italia. La morte di Davide Rebellin, investito da un camion mentre era in allenamento, ha solamente accentuato ancor di più i problemi che si vivono sulle strade del Bel Paese.

Ieri, purtroppo, a prendere parola è stata Laura Tomasi, ciclista del team UAE ADQ. L’azzurra in un video su Instagram ha raccontato la sua drammatica disavventura in lacrime.

Le sue parole: “Mentre mi allenavo da sola e a lato della strada, una macchina mi ha completamente tagliato la strada su una rotonda e mi è venuta addosso. Non è successo niente perché alla fine sono rimasta in piedi e non sono caduta, ma è stata solo fortuna. Io ho paura ad andare per strada ad allenarmi e questo non deve succedere; devo essere libera e contenta, soprattutto quando sono da sola e in parte. Ho paura, non so se la gente mi abbia visto. Non è giusto avere paura. Quando sei in macchina devi pensare che chi è in bici è l’utente debole: se al posto mio ci fosse stato qualcun altro, meno lesto o meno fortunato, sarebbe potuta andare molto peggio”.

E ancora: “Io ho paura ad allenarmi e questo non è giusto. Non posso fare il mio lavoro avendo paura di continuo, non è giusto. Vorrei che questo video facesse pensare le persone che dicono -prendine sotto uno per educarne 100- perché così non educhi nessuno, rischi solo di ammazzarlo. Spero faccia riflettere qualcuno”.

 

Photo LiveMedia/Florian Frison/DPPI

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