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Ciclismo, Tadej Pogačar: “Tour de France obiettivo principale. Credo di poter far meglio del 2022: i risultati arriveranno”

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Dopo un 2022 più che positivo, dove è riuscito a portare a casa UAE Tour, Strade Bianche e il Lombardia (solo per menzionare alcuni degli importanti traguardi raggiunti durante l’anno), Tadej Pogačar è ormai pronto per una nuova entusiasmante stagione, con l’obiettivo di migliorarsi (una costante per lo sloveno della UAE Team Emirates) e dunque migliorare i risultati conquistati la scorsa stagione.

Il Tour de France sarà l’obiettivo numero 1 per Pogačar, che non ha comunque voluto chiudere le porte alla Vuelta a España, così come il Giro delle Fiandre rappresenta per lo sloveno un appuntamento affascinante in cui, prima o poi, vorrà porre il suo sigillo. La motivazione è ben presente, così come l’appoggio del team (in costante crescita, anno dopo anno e stagione dopo stagione): a detta di Pogačar i risultati arriveranno, senza dover cambiare il proprio modo di correre.

Di seguito, i tratti salienti della sua intervista rilasciata a Marca: “A essere sincero, ho già le idee più o meno chiare sulle corse alle quali parteciperò, ma ci sarà tempo per apportare eventuali modifiche alla programmazione. Quel che è certo al 100% è che l’obiettivo principale sarà il Tour de France, mentre un’altra occasione in cui cercherò di conquistare la vittoria è il Giro delle Fiandre, mi affascina tantissimo, vorrei vincerlo un giorno ma non sarà affatto semplice. Nel 2023 credo di poter migliorare quanto fatto nel 2022: limando alcuni dettagli, con l’aiuto della squadra, con grande motivazione e restando fedele al mio stile di corsa, i risultati arriveranno“.

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Prosegue lo sloveno: “Non ho l’ossessione del numero di vittorie, l’importante è divertirsi nel fare ciò che piace. Ho tanti bei ricordi legati alla Spagna, non posso confermare al 100% che tornerò a competere alla Vuelta, ma mi piacerebbe; negli ultimi anni era nei miei piani ma, per un motivo o per un altro, alla fine non ho partecipato. Team UAE? Sono contento, ogni anno cresciamo sempre di più, non vedo l’ora di gareggiare con i miei compagni di squadra“.

Foto: LaPresse

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