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Curling, Joel Retornaz: “Sempre meno gente ci prende in giro, ma vorremmo più sostegno. Non contano solo le Olimpiadi”

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Joel Retornaz si è reso protagonista di una stagione semplicemente sontuosa. Lo skip della Nazionale Italiana di curling è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo ai Mondiali e agli Europei, poi ha vinto una prova dello Slam insieme ai suoi compagni di squadra (gli azzurri non c’erano mai riusciti in passato). Il nostro portacolori è stato ospite a Wintermania, trasmissione di Sport2u (la web tv di OA Sport) condotta da Dario Puppo.

Joel Retornaz ha espresso la propria soddisfazione per il risultato ottenuto nello Slam: “Non ce lo aspettavamo nemmeno noi. Ti presenti a uno Slam con l’obiettivo di fare il meglio possibile, ma sappiamo che non è facile vincere perché il livello è più alto di Europei e Mondiali. Abbiamo inanellato una serie di ottime prestazioni, lo stiamo facendo da inizio stagione, siamo entrati in fiducia, siamo entrati nei playoff giocando un grandissimo curling. I playoff sono partite da dentro o fuori, con il gioco che esprimevamo eravamo in grado di dare del filo da torcere a tutti e così è stato. In finale sapevamo che giocando bene avremmo messo in difficoltà Mouat, abbiamo rubato una serie di mani e siamo soddisfatti di questo risultato“.

L’azzurro si è soffermato su questa competizione: “Possiamo definirla un po’ come la Champions League perché vi hanno accesso le migliori sedici squadre del ranking mondiale, anche se a volte ci sono delle variazioni. Noi se guardiamo i punti accumulati quest’anno siamo terzi: stiamo facendo veramente bene e questo ci gratifica. Quest’anno abbiamo inanellato tante vittorie, siamo in fiducia e questo ci fa ben sperare anche per le prossime stagioni. Nelle finali quest’anno siamo stati sempre impeccabili, che sia stata per il primo o il terzo posto. Siamo sempre stati sul pezzo e l’abbiamo portata a casa, anche questo ci ha dato fiducia per farlo in uno Slam. Non avevamo un record positivo contro Mouat, ma le finali ci piacciono e allora perché non farlo anche in uno Slam?“.

Joel Retornaz ha dato uno sguardo anche al prossimo futuro:Non vorrei che i risultati del 2022 siano arrivati un po’ troppo presto. Chiaramente quando si guarda a un quadriennio olimpico si cerca di arrivare al massimo della forma in prossimità delle Olimpiadi e non subito dopo un’Olimpiade. Ora noi stiamo facendo molto bene e ti fa strizzare un occhio a quello che sarà l’evento olimpico nel 2026, ma non ci stiamo ancora pensando. Ci sono altri risultati che vorremmo ottenere nelle rassegne iridate e continentali, è vero che le Olimpiadi sono sempre le Olimpiadi ma a volte si cerca di dare un’importanza troppo elevata ai Giochi e si dimentica di quello che c’è prima. Alle Olimpiadi 2026 siamo già qualificati, è un obiettivo ma non è la nostra priorità al momento“.

Un altro interessante passaggio del nostro skip:Dall’Italia ci sono tantissime dimostrazioni di affetto, sono sempre meno i commenti che prendono in giro il nostro sport e sono sempre più quelli che ci ringraziano, che capiscono che non sono risultati scontati ma che arrivano dopo anni di sacrificio. Questo ci gratifica, non ci fa giocare solo per noi stessi ma anche per una serie di persone che ci seguono. Vorremmo avere una copertura mediatica migliore, magari riusciamo a fare prendere coraggio ai media italiani per trasmettere qualche partita. Vedendo i risultati che abbiamo ottenuto dopo le Olimpiadi è facile dire che potevamo fare meglio alle Olimpiadi: fino alle Olimpiadi avevamo vinto un bronzo europeo, ma quando lo abbiamo vinto non eravamo ancora qualificati ai Giochi, abbiamo dovuto farlo successivamente e basta pensare che ci eravamo riusciti sul campo soltanto nel 2018. In vista anche delle Olimpiadi 2026 che saranno in Italia. Amos Mosaner ha avuto la settimana buona nel doppio misto, noi magari abbiamo subito un po’ il contraccolpo, ma non è da sottovalutare il fatto che siamo arrivati alle Olimpiadi per la seconda volta consecutiva, per il curling italiano che conta pochissimi praticanti”. Di seguito la VIDEO intervista completa a Joel Retornaz.

VIDEO INTERVISTA JOEL RETORNAZ

Foto: WCF/Céline Stucki

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