Golf
Golf, Scott Jamieson vola al comando dell’Alfred Dunhill Championship al termine del secondo round. Edoardo Molinari non supera il taglio
I golfisti del DP World Tour continuano a darsi battaglia nell’Alfred Dunhill Championship (montepremi 1,5 milioni di euro). L’evento, nato nel 2000 ed organizzato in collaborazione tra Tour europeo e Sunshine Tour, dopo due round vede al comando Scott Jamieson. Lo scozzese firma uno straordinario -9 bogey free di giornata balzando in testa dopo l’ottava piazza dell’esordio.
Per Jamieson un complessivo -13 (131 colpi) e ben tre lunghezze di margine sui più immediati inseguitori. In seconda posizione con lo score di -10 troviamo infatti il francese David Ravetto, e gli inglesi Nathan Kimsey ed Eddie Pepperell. -9 e quinto posto per un quintetto composto dal canadese Aaron Cockerill, e dai sudafricani Mj Daffue, Dean Burmester, Oliver Bekker e Dylan Mosert.
Sul percorso par 72 del Leopard Creek Country Club di Malalane (Sudafrica) -8 e top ten chiusa in nona posizione dall’austriaco Lukas Nemecz, dall’inglese Ross Fisher, dal tedesco Alexander Knappe, e dai padroni di casa Dylan Frittelli e Louis Oosthuizen. Giornata da incorniciare per il sudafricano JC Richie, capace di risalire al 21° posto a -6 grazie al -6 odierno. Perdere terreno invece Tom McKibbin. Il nordirlandese perde la top ten a causa del +1 della seconda tornata che lo relega in 39esima posizione con -3.
Nulla da fare infine per Edoardo Molinari. Il torinese, unico italiano al via, chiude le prime 36 buche alla pari con il par, punteggio che non basta a superare il fatidico taglio del venerdì. Domani spazio al terzo round che allargherà le maglie nella parte alta della classifica.
Foto: LaPresse