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Judo, Grand Slam Tokyo 2022: dominio giapponese nella prima giornata. Parodi e Gamba si fermano agli ottavi

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Un weekend molto intenso sul tatami del Tokyo Metropolitan Gymnasium, sede del Grand Slam nella capitale giapponese, ultimo evento utile del Judo World Tour prima dell’atteso Jerusalem Masters (20-22 dicembre) che chiuderà il 2022 mettendo a confronto soltanto i migliori 36 di ogni categoria. Prevista una partecipazione di 360 atleti di 62 nazioni. Per l’Italia in gara quest’oggi Lorenzo Parodi e Giacomo Gamba negli 81 kg, mentre Gennaro Pirelli ed Enrico Bergamelli saranno chiamati alle sfide nei 100 kg domani.

Poco da fare in casa nostrana in un day-1 dai forti tratti del Sol Levante, visti i risultati dei padroni di casa. Parodi e Gamba, alla prova dei fatti, si sono fermati negli ottavi della loro categoria. Lorenzo si è imposto contro il sudafricano Mohammed Alhajri e contro il peruviano Banjamin Galarreta, prima di cedere al francese Alpha Oumar Djalo. Un peccato dal momento che Parodi era riuscito a portarsi in vantaggio grazie a un waza-ari dopo 2:15, salvo poi subire l’ippon del proprio avversario (3:07). Stessa storia, stesso mare per Gamba, uscito vittorioso contro il tedesco Timo Cavelius, ma poi sconfitto dal canadese Francois Gauthier Drapeau per Hansoku-Make al Golden Score.

Si parlava di dominio giapponese, confermato dall’atto conclusivo tutto nipponico in questa categoria: vittoria di Kenya Kohara contro Takanori Nagase, mentre il resto del podio è stato completato dall’altro rappresentante del Giappone Sotaro Fujiwara e dal francese Djalo. Nelle altre categorie, senza italiani, l’egemonia del “Nippon” è stata evidente, considerate le affermazioni di Sochi Hashimoto nei -73 kg e di Kosuke Mashiyama nei -90 kg.

L’ordine delle cose non è cambiato neanche a livello femminile, nelle tre classi di peso previste. Nei –57 kg quattro giapponesi a occupare la top-3: Haruka Funakubo vittoriosa, seconda Tsukasa Yoshida e terze Momo Tamaoki e Akari Omori. Lo stesso discorso è valso nei -63 kg con il successo di Miku Takaichi contro Seiko Watanabe nell’atto conclusivo, mentre a Nami Nabekura e a Megumi Horikawa è spettato completare la festa nipponica.

A chiusura del cerchio l’affermazione di Saki Niizoe nei -70 kg contro l’australiana Aoife Coughlan. Sul terzo gradino hanno terminato la greca Elisavet Teltsidou e la spagnola Ai Tsunoda Roustant.

I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA

73: 1. Soichi Hashimoto (Jpn), 2. Hayato Koga (Jpn), 3. Ksawery Morka (Pol) e Ken Oyoshi (Jpn)

81: 1. Kenya Kohara (Jpn), 2. Takanori Nagase (Jpn), 3. Alpha Oumar Djalo (Fra) e Sotaro Fujiwara (Jpn)

90: 1. Kosuke Mashiyama (Jpn), 2. Eduard Trippel (Ger), 3. Sanshiro Murao (Jpn) e Lasha Bekauri (Geo)

57: 1. Haruka Funakubo (Jpn), 2. Tsukasa Yoshida (Jpn), 3. Momo Tamaoki (Jpn) e Akari Omori (Jpn)

63: 1. Miku Takaichi (Jpn), 2. Seiko Watanabe (Jpn), 3. Nami Nabekura (Jpn) e Megumi Horikawa (Jpn)

70: 1. Saki Niizoe (Jpn), 2. Aoife Coughlan (Aus), 3. Elisavet Teltsidou (Gre) e Ai Tsunoda Roustant (Esp)

Foto: IJF

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