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MotoGP, Carmelo Ezpeleta: “Dominio Ducati? Bravi loro, siamo come ai tempi di Valentino Rossi. Sul futuro…”

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La stagione della MotoGP è nel pieno delle proprie vacanze invernali ma, nelle ultime settimane, non sono mancate polemiche assortite. Tutte, o quasi, inerenti al momento della classe regina in generale. Da più parti, per esempio, si è puntato l’indice contro lo strapotere Ducati, con otto moto in griglia che, spesso, hanno monopolizzato podi e vittorie. Non solo, Marc Marquez ha sottolineato come la top class si stia troppo aderendo al modello Formula Uno, ma non solo.

Per rispondere a queste critiche, ed analizzare ogni spunto, è stato ovviamente interpellato il numero uno di Dorna, Carmelo Ezpeleta. Il dirigente spagnolo ha detto la sua in maniera chiara e netta, incominciando proprio dalla questione “Dominio Ducati”. “Penso che ci troviamo come ai tempi di Valentino Rossi e Marc Marquez. Tutti hanno le stesse possibilità e il regolamento è identico per ogni Casa. Lasciamo che gli altri costruttori si muovano. Ci saranno otto Ducati al via perchè i team privati, che sono importanti, hanno trovato offerte migliori. In passato abbiamo avuto otto Honda o Yamaha”.

Sulle novità regolamentari, come le Sprint Race che arriveranno nel 2023, Carmelo Ezpeleta riserva una risposta sorprendente: “Tutto ciò che vedo fare a Stefano Domenicali in Formula Uno e posso farlo anch’io, lo faccio. Penso sia un grande esempio e modello da cui trarre ispirazione”. 

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Tra gli obiettivi futuri (oltre ad un Gran Premio in Arabia Saudita da collocare al più presto nel calendario) lo spagnolo punta il mirino su un altro mercato: “Gli Stati Uniti sono la più grande economia del mondo e per noi è fondamentale migliorare. Le corse sono importanti, ma tutti gli elementi che le circondano hanno un impatto. La F1 ha dimostrato che gli USA sono una roccaforte per loro perché hanno fatto le cose per bene. Dobbiamo continuare a migliorare la produzione televisiva, ma anche fornire contenuti alle reti. Dobbiamo avere la capacità di fornire questi contenuti in modo da raggiungere immediatamente coloro che sono in spiaggia, come nel momento dell’incidente Verstappen-Hamilton”.

Credit: MotoGP.com Press

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