NBA, i risultati della notte (24 dicembre): Doncic 50! Vincono i Magic di Banchero, DeRozan decisivo a New York

Ben 14 partite sono andate in scena nell’ultima notte NBA precedente una delle rarissime giornate senza incontri, che tradizionalmente è quella della vigilia di Natale (quando, in Italia, si viaggia tra scambi di regali e veglie). Andiamo a vedere i numerosi fatti accaduti sui parquet a stelle e strisce.

Ad aprire la notte sono gli Orlando Magic (13-21) di Paolo Banchero, che battono i San Antonio Spurs (10-22) per 133-113 fuggendo nell’ultimo quarto (39-24 e un paio di importanti triple di Mo Bamba a scavare il solco). Ottava vittoria nelle ultime nove, con la prima scelta assoluta dell’ultimo draft che realizza 18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist in 29 minuti, ma viene tenuto a riposo proprio nel periodo decisivo. Bene anche i Wagner, Franz con 21 punti e Moritz con 17, nonché Cole Anthony con 23 e 10 rimbalzi. Dall’altra parte 17 per Keldon Johnson, 16 per Tre Jones e 14 per Devin Vassell.

Il maggiore protagonista della notte è però Luka Doncic: sono 50 i punti con cui contribuisce al successo dei Dallas Mavericks (17-16) sugli Houston Rockets (9-23) per 106-112. Di questi 50, 17 sono solo nell’ultimo e decisivo quarto: sfiorata la tripla doppia (8 rimbalzi e 10 assist). Lo sloveno è il solo dei Mavs, assieme a Dirk Nowitzki, ad aver realizzato 50 o più punti in almeno due gare, ed è anche la sua quinta partita da 45 o più punti in NBA. Per i Rockets 24 e 10 rimbalzi di Jabari Smith e 23 di Jalen Green.

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Gran notte anche per Joel Embiid, che trascina i Philadelphia 76ers (19-12) al 119-114 sui Los Angeles Clippers (19-15). Sono 44 i suoi punti, ma non è l’unico protagonista: c’è infatti la tripla doppia per James Harden, che scrive sul tabellino 20 punti, 11 rimbalzi e 21 assist; quest’ultimo è record di franchigia unitamente a quanto già fatto in passato da Maurice Cheeks e Wilt Chamberlain. Ai Clippers non bastano i 28 di Kawhi Leonard e i 22 di Paul George. 130-105 per gli Atlanta Hawks (17-16) sui Detroit Pistons (8-27): in questo caso 26 sia per Trae Young (con 13 assist) che per Dejounte Murray da una parrte, 23 per Bojan Bogdanovic dall’altra.

Buon successo per i Boston Celtics (23-10) sui Minnesota Timberwolves (16-17) per 121-109: a fare la differenza è la combinazione delle prestazioni di Jaylen Brown e Jayson Tatum, che mettono insieme 36 e 30 punti rispettivamente. Per i T’Wolves non sufficienti i 30 di Anthony Edwards. Anche i Brooklyn Nets (21-12) concedono poco ai Milwaukee Bucks (22-10) in virtù di un intero quintetto in doppia cifra e Kevin Durant a 24 punti. Per i Bucks, nonostante i 26 con 13 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo e i 23 di Brook Lopez, la questione è complicata anche per il poco contributo di molti.

C’è gioia per DeMar DeRozan: è lui a regalare ai Chicago Bulls (14-18) il 117-118 al Madison Square Garden sui New York Knicks (18-15). Al di là dei 33 di Zach LaVine, è l’ex Spurs, con 25 e 10 assist, a darsi un motivo per gioire, ancor più perché neutralizza i 44 di RJ Barrett. Meno incerta fino all’ultimo la sfida tra Cleveland Cavaliers (22-12) e Toronto Raptors (15-18), dato il 107-118 a favore dei canadesi. Nella fattispecie ci sono 26 punti di OG Anunoby e Paskal Siakam, nonché 25 con 10 rimbalzi di Scottie Barnes, mentre per gli ospiti non bastano i sette in doppia cifra con Darius Garland a quota 17.

Vincono sul filo di lana gli Indiana Pacers (17-16) sul campo dei Miami Heat (16-17): 108-111 il finale, ed è grande protagonista Tyrese Haliburton, autore di 43 punti con 14/20 dal campo e soprattutto 5/5 da tre. Sua è anche la tripla della vittoria a 4 secondi dalla fine. Per gli Heat 28 di Tyler Herro e 21 di Kyle Lowry. Supplementare tra Oklahoma City Thunder (14-19) e New Orlenas Pelicans (20-12), con gli ospiti che vincono 125-128 grazie all’aiuto dei 23 di Trey Murphy e dei 17 di CJ McCollum e Naji Marshall; per OKC non basta un’altra gran performance di Shai Gilgeous-Alexander (44 punti e 10 rimbalzi).

I Denver Nuggets (20-11) non falliscono contro i Portland Trail Blazers (17-16): nel 120-107 conclusivo ci soo 29 punti di Nikola Jokic e 25 d Jamal Murray a fronteggiare con successo i 34 di Damian Lillard. Roboante, e proveniente da un gran primo quarto, la vittoria dei Memphis Grizzlies (20-11) sui Phoenix Suns (19-14): 100-125 il punteggio, con Jaren Jackson Jr. e Brandon Clarke entrambi capaci di realizzare 24 punti e 10 rimbalzi. Per i Suns 18 di DeAndre Ayton.

Sconfitti nel finale i Los Angeles Lakers (13-19), privi di Anthony Davis, che nonostante un grande ultimo quarto di LeBron James (34 punti per lui) devono cedere agli Charlotte Hornets (9-24) per 130-134. Dal 130-130 a decidere sono Gordon Hayward (15 punti) e due liberi di PJ Washington (24); bene anche Terry Rozier e LaMelo Ball (23 per entrambi). Infine, i Washington Wizards (13-21) superano i Sacramento Kings (17-14) per 111-125 con un tris ben assortito: 32 di Kyle Kuzma, 24 di Bradley Beal, 23 dalla panchina di Rui Hachimura. Ai Kings non basta la tripla doppia da 20, 15 rimbalzi e 10 assist di Domantas Sabonis.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA

Orlando Magic-San Antonio Spurs 133-113
Philadelphia 76ers-Los Angeles Clippers 119-114
Atlanta Hawks-Detroit Pistons 130-105
Boston Celtics-Minnesota Timberwolves 121-109
Brooklyn Nets-Milwaukee Bucks 118-100
Cleveland Cavaliers-Toronto Raptors 107-118
New York Knicks-Chicago Bulls 117-118
Miami Heat-Indiana Pacers 108-111
Houston Rockets-Dallas Mavericks 106-112
Oklahoma City Thunder-New Orleans Pelicans 125-128 dts
Denver Nuggets-Portland Trail Blazers 120-107
Phoenix Suns-Memphis Grizzlies 100-125
Sacramento Kings-Washington Wizards 111-125
Los Angeles Lakers-Charlotte Hornets 130-134

Foto: LaPresse