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NBA, Simone Fontecchio: “Provo sempre ad essere pronto per aiutare la squadra”

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Serata magica per Simone Fontecchio, una di quelle da ricordare per tutta la carriera. Contro i campioni in carica dell’NBA, i Golden State Warriors, se pur privi della stella Stephen Curry, l’azzurro è riuscito a trovare una performance super con la schiacciata della vittoria allo scadere per i suoi Utah Jazz.

In generale prestazione eccezionale, la migliore da quando è negli Stati Uniti per l’azzurro: diciotto punti in venti minuti in campo, 50% dall’arco e tantissime cose fondamentali per la propria squadra.

Intervistato a fine partita ha commentato così: “Non so cosa dire, i ragazzi sono stati fantastici e nell’ultimo paio di possessi abbiamo giocato incredibilmente in difesa. Siamo stati capaci di rubare la palla e Malik Beasley me l’ha passata, è il mio uomo!”.

Prosegue: “Provo ad essere sempre pronto. Non è facile, ma ogni volta che l’allenatore mi chiama, cerco di essere pronto e di aiutare la squadra. I ragazzi sono stati incredibili, decisamente un ottimo lavoro”.

Sull’esperienza oltreoceano: “La NBA è un mondo completamente diverso. Mi sto godendo ogni singolo istante di questa esperienza. Avere 10 anni di esperienza alle spalle aiuta, ma – come ho detto – la NBA è completamente diversa, perciò faccio il possibile per adattarmi e i miei compagni mi stanno aiutando ogni singolo giorno”.

Foto: Lapresse

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