Nuoto, Alberto Razzetti deve accontentarsi del sesto posto nella Finale dei 200 misti dei Mondiali in vasca corta

Troppo veloci. Una Finale di altissimo livello quella dei 200 misti uomini al Melbourne Sports and Aquatic Centre, sede dei Mondiali 2022 di nuoto in vasca corta. Nella piscina da 25 metri australiana Alberto Razzetti veniva dal bronzo dell’anno scorso su questa distanza ad Abu Dhabi, con il tempo di 1:51.54.

Nell’atto conclusivo odierno si è andati alla grande, se si considera la composizione del podio: il sudafricano Matthew Sates vittorioso in 1:50.15, con il nuovo primato africano e non troppo distante dall’1:49.63 (primato mondiale di Ryan Lochte), l’americano Carson Foster argento in 1:50.96 e il canadese Finlay Knox bronzo in 1:51.04. Un contesto, quindi, di altissimo profilo.

Razzetti ci ha provato, toccando la piastra in terza posizione a delfino, ma dovendo poi subire la rimonta del resto della vasca a dorso. Il ligure ha innescato il cambio di ritmo a rana ed a stile libero, per siglare un crono decisamente buono di 1:51.73, non troppo distante dal record italiano dell’anno passato, ma in sesta posizione.

L’azzurro ci riproverà nei 200 delfino, distanza nella quale ha vinto l’oro l’anno passato, e nei 400 misti. Tuttavia, c’è piena consapevolezza di un’asticella che si è decisamente alzata rispetto al passato.

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