Nuoto artistico
Nuoto artistico, Giorgio Minisini può coronare il sogno olimpico: Italia da podio a Parigi 2024?
Giorgio Minisini ha ricevuto un grandissimo regalo di Natale con qualche giorno di anticipo: potrà partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il CIO ha infatti ufficializzato il diritto degli uomini di prendere parte alle competizioni di nuoto artistico in occasione della prossima edizione dei Giochi. Le squadre, che fin dal 1984 (anno del debutto nella rassegna a cinque cerchi) sono composte esclusivamente da donne, potranno prevedere la presenza di massimo due maschi. Il fuoriclasse romano avrà dunque la possibilità di coronare il grande sogno della carriera.
Stiamo parlando di un’icona assoluta di questo sport, uno degli atleti che ha contribuito a squarciare la tela e che è riuscito a portare l’uguaglianza di genere in una specialità storicamente frequentata esclusivamente da ragazze. L’impresa è stata portata a compimento con pieno merito dal Campione del Mondo di duo misto (con Lucrezia Ruggiero) e Campione d’Europa nel solo (specialità che ha debuttato quest’anno a Roma). Ora dovrà bussare alla porta della squadra femminile, con cui si allena, e cercare di guadagnare un posto sulla strada che porta a Parigi.
L’Italia può davvero ambire a una medaglia olimpica con la squadra di nuoto artistico? Bisognerà capire quanto il nuovo innesto potrà effettivamente alzare il livello complessivo della squadra e di quanto aumenterà il punteggio. L’Italia è stata quinta alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e agli ultimi Mondiali ha conquistato la medaglia di bronzo nel tecnico e il quinto posto nel libero. Al momento le potenze di riferimento a livello internazionale sono Cina, Ucraina e Giappone, visto che la Russia è esclusa dalle competizioni. L’Italia cercherà di essere della partita e di giocarsela: Giorgio Minisini riuscirà in una nuova impresa leggendaria?
Photo LiveMedia/Luigi Mariani
