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Nuoto, Gregorio Paltrinieri: “Italia tra le più forti del mondo e lo dimostreremo. Ho azzannato gli avversari”

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Gregorio Paltrinieri si conferma un fenomeno incredibile. L’azzurro classe 1994 non ha deluso le attese e ha conquistato il metallo più pregiato nei 1500 stile libero ai Mondiali in vasca corta in corso di svolgimento all’interno del Melbourne Sports and Aquatic Centre, in Australia. Per il carpigiano si tratta del secondo oro mondiale in questa specialità in questa stagione dopo la vittoria di questa estate nella vasca lunga di Budapest. 

“Non sarà sicuramente la vittoria che ricorderò, ma è importantissima perché era da tanto tempo che non vincevo in vasca corta ha affermato Paltrinieri dopo il trionfo ai microfoni di Rai Sport -. È stata una gara buona, non mi aspettavo di fare questo tempo. Sono contento. È vero che oggi mancava qualcuno (erano assenti il tedesco Florian Wellbrock e l’ucraino Mykhailo Romanchuk, ndr), ma la vittoria non era di certo scontata”. 

L’azzurro ha poi proseguito raccontando la sua gara: “Ho cercato di fare un passo abbastanza veloce all’inizio, però la sensazione era di non riuscire a tenere quel ritmo fino in fondo. Allora ho aspettato che ritornassero sotto gli altri per poi dare un’azzannata in fondo. Sicuramente mi ha aiutato l’esperienza, in passato probabilmente non avrei fatto questo tipo di gara”. 

Nuoto, Gregorio Paltrinieri IL COLLEZIONISTA! Campione del mondo nei 1500 sl in vasca corta e lunga nello stesso anno!

Non è mancato infine un commento sulla non proprio brillante (finora) prima giornata di questi Mondiali: “Il campionato è lungo. Siamo al primo giorno di sette e tanti atleti devono ancora scendere in acqua. È stata una giornata difficile e le condizioni meteo non ci hanno aiutato. Probabilmente dobbiamo ancora ambientarci bene però la squadra è forte. Dimostrazioni di quanto siamo forti ce ne saranno. Sono fiducioso”. 

Dopo la premiazione e in seguito all’oro della 4×100 sl Paltrinieri è tornato a parlare davanti ai microfoni di Rai Sport: “Come avevo detto la squadra c’è. Io parlo a nome di tutti visto che sono il capitano e dico che non sono preoccupato. Siamo tra le nazionali più forti al mondo e lo dimostreremo un’altra volta. Credo che ci unisca qualcosa di forte e questo si vede anche nei risultati. Il mio successo? Sono davvero contento di aver rivinto ancora. La mia prima medaglia è stata nel 2012 e nel 2022 mi impongo ancora. Sembra sempre tutto più difficile poi quando arrivo in gara qualcosa succede e vado bene. In questi giorni non mi sentivo neanche particolarmente bene, ma poi oggi ho avuto buone sensazioni”. 

Foto: LaPresse

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