Nuoto, il non plus ultra: Italia oro nella 4×100 mista ai Mondiali. Leggenda senza fine: sconfitti gli USA – VIDEO

25 giugno 2022: un’altra data da circoletto rosso, dicendola alla Rino Tomassi. Nella Duna Arena di Budapest (Ungheria) c’era tensione perché la Finale della 4×100 mista maschile, prova del programma dei Mondiali 2022 di nuoto in vasca lunga, aveva un valore particolare.

La prova di squadra che racchiude i quattro stili è una stima importante della profondità del movimento natatorio perché avere quattro rappresentanti di livello che sappiano garantire prestazioni eccellenti è molto difficile. Il Bel Paese, già alle Olimpiadi di Tokyo, aveva dimostrato di poterci stare alla grande con i più forti e il bronzo storico conquistato nella piscina nipponica lo stava a dimostrare.

Tuttavia, i ragazzi di questa generazione del nuoto azzurro non sono più quelli che si accontentano, ma l’obiettivo è sempre quello di alzare l’asticella. Dalla corsia 3 il primo frazionista era Thomas Ceccon. Il veneto, nella rassegna, aveva stupito tutti: oro iridato con record del mondo di 51.60 nei 100 dorso. Le risorse fisiche a disposizione non erano molte, per un programma di gare intenso, ma in una prova dalla posta in palio così alta era più semplice raschiare il barile.

Ceccon l’ha fatto, battendo ancora una volta nel confronto diretto l’americano Ryan Murphy: 51.93 per l’azzurro contro il 52.51 dello statunitense. Staffetta lanciata ottimamente ed è stato il momento dei ranisti. Altro confronto stellare: Nicolò Martinenghi, campione del mondo in questa sede, opposto a Nic Fink (bronzo iridato). Ritmo indiavolato da parti di entrambi e super Tete da 57.47 rispetto al 57.86 del rivale.

E’ stato il momento della farfalla, la fase critica per gli azzurri. Gli States, pur privi di Caeleb Dressel, potevano contare su un Michael Andrew temibile, mentre a Federico Burdisso spettava il compito di tamponare. L’ha fatto il pavese con una frazione interna da 50.63 rispetto al pauroso 50.06 di Andrew.

Via allo stile libero e allo spalla a spalla tra Alessandro Miressi e Ryan Held. Non è stato il Mondiale di Mirex, ma la gestione di quest’ultima frazione sfiorava la perfezione: prima vasca di attesa, consentendo a Held di passare per sfruttarne la scia vista la vicinanza di corsia, e poi l’ultima vasca a tutta. Una chiusura alla Filippo Magnini da 47.48 rispetto al 47.36 di Held valsa la storia e il primato europeo di 3:27.51. Non era mai accaduto che l’Italia vincesse l’oro e salisse sul podio in una rassegna iridata nella mista in vasca lunga. Signore e signori, di seguito il video:

VIDEO ORO MONDIALE 4X100 MISTA A BUDAPEST

Foto: LaPresse