Nuoto, Lorenzo Mora: “Era la tattica che dovevo usare per prendermi la medaglia”

Una medaglia con giudizio e intelligenza. Lorenzo Mora ha conquistato il bronzo nella Finale dei 200 dorso uomini di quest’ultima giornata dei Mondiali 2022 di nuoto in vasca corta. L’azzurro, già argento nei 100 dorso in questa sede, ha replicato il podio nella distanza più lunga, rendendosi protagonista di una prova di grande solidità mentale.

Le forze rimaste, considerati i tanti impegni in staffetta, non erano molte e l’allievo di Fabrizio Bastelli ha adottato una strategia chiara: gestire il passaggio a metà gara e poi venir fuori nella seconda parte. Forse ha un po’ esagerato Mora nel seguire alla lettera lo “spartito”, ma alla fine è arrivata una medaglia, con il nuovo record italiano di 1:48.45, migliorando l’1:48.72 nuotato quest’anno a Genova nel corso del Trofeo Nico Sapio.

“Sono davvero stanchissimo. Forse ho esagerato nel primo cento a rallentare ma era la tattica che dovevo usare, per poter sperare in qualcosa di grosso. Le forze iniziano ad essere ridotte“, ha commentato a caldo l’azzurro, che dovrà prepararsi all’ultimo sforzo nella 4×100 mista.

Per la cronaca l’oro è andato all’americano Ryan Murphy che in 1:47.41 ha realizzato la sua tripletta (50-100-200 dorso) a precedere il connazionale Shaine Casas (1:48.01) e appunto Mora.

Foto: LaPresse