Nuoto, Lorenzo Mora: “I due argenti mi gasano, è un bell’inizio del campionato, ma voglio di più”

E’ la giornata di Lorenzo Mora ai Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta in corso in Australia. Il24enne di Carpi conquista uno straordinario argento nei 100 dorso con 49.04 alle spalle dell’americano Ryan Murphy (48.50) con un crono che polverizza il suo stesso record italiano di 49.37.

E’ la seconda medaglia in poco più di un’ora per l’atleta di Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena dopo quello di apertura della seconda giornata di gare con la staffetta 4×50 mista mista conquistata nuotando la prima frazione a dorso insieme a Thomas Ceccon, Silvia Di Pietro e Costanza Cocconcelli (1.36.01, record europeo).

“Mettere la mano davanti a Murphy sarebbe stato difficile soprattutto dopo aver nuoto 22.59 poco prima in staffetta – ha detto Lorenzo Mora ai microfoni Rai – . Volevo provare a nuotare in 48 secondi, ma va benissimo. Ho fatto un arrivo terribile perché non ne avevo più. Ci riproverà nella staffetta mista, ma dopo i 200 dorso sarà difficile. E’ un bell’inizio di campionato, i due argenti mi gasano, mancano ancora tante gare”

In un anno la sua vita è cambiata davvero tanto: “E’ un misto tra sorpresa e riconoscimento del lavoro fatto per tanti anni – ha detto ancora alla Rai l’allievo di Fabrizio Bastelli –. Ora ho più consapevolezza. Ma una consapevolezza bella, che non deve sfociare in presunzione e spavalderia, ma mi dà la voglia di non sprecare il mio tempo e di entrare in acqua per prendermi belle soddisfazioni. Per questo i due argenti di oggi mi rendono contento, ma non mi lasciano continuamente soddisfatto. Forse è meglio così perché avrò ancora più voglia”.

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