Nuoto, Nicolò Martinenghi: “Non mi aspettavo questo tempo”. Silvia di Pietro: “Abbiamo unito le forze”

Strepitoso argento per l’Italia nella 4×50 mista mista ai Mondiali 2022 di nuoto in vasca corta. Nel Melbourne Sports and Aquatic Centre, in Australia, gli italiani Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Silvia Di Pietro e Costanza Cocconcelli hanno stupito tutti e hanno chiuso al secondo posto con addirittura il nuovo record europeo (1:36.01). L’oro è stato invece vinto dagli Stati Uniti in 1:35.15 (nuovo primato mondiale). Qui di seguito le dichiarazioni dei quattro staffettisti azzurri.

Lorenzo Mora: “Sono molto contento e gasato per il record europeo. Bello essere sul podio mondiale con Cocconcelli visto che siamo compagni di allenamento. La mia frazione è stata molto buona (22.59, ndr). Un bell’antipasto per la gara di dopo? Spero di si”. 

Nicolò Martinenghi: “Prima della finale c’era un po’ di incertezza su cosa potessimo fare e poi abbiamo compiuto l’impresa. Non mi aspettavo questo mio tempo (24.83, ndr). Non ho strappato in gara e quindi sono super soddisfatto. Siamo riusciti a migliorare il terzo posto dell’anno scorso e questo è importante. Ho avuto buone sensazioni in vista della gara individuale di oggi (le semifinali dei 100 rana, ndr), dove cercherò di conquistare il pass per l’ultimo atto. Intanto mi porto a caso questa splendida medaglia”. 

Silvia Di Pietro: “Il risultato è stato abbastanza inaspettato. Abbiamo unito quattro prestazioni buone e siamo stati premiati con l’argento e il magnifico record europeo. Sono contenta, visto anche che soffro particolarmente il freddo e nonostante questo oggi è stata una bella gara”. 

Costanza Cocconcelli: “Ieri il campionato non era iniziato nel migliore dei modi, ma oggi è arrivata una prova convincente e mi ha risollevato l’umore. Gli altri tre frazionisti hanno fatto dei tempi eccezionali e io ho cercato di chiudere al meglio con un margine di vantaggio abbastanza notevole. Sono molto felice del risultato, anche perché è la mia prima medaglia mondiale”. 

Foto: LaPresse