Nuoto
Nuoto, Thomas Ceccon dopo l’oro nei 100 misti ai Mondiali in vasca corta: “Volevo la medaglia nei 100 stile, oggi ho avuto una seconda occasione”
Thomas Ceccon è ormai una garanzia quando si tratta di vincere. Una gara straordinaria nei 100 misti, in cui è l’unico a scendere sotto il muro dei 51 secondi (50.97, solo due centesimi peggio del record italiano di Marco Orsi) e ottiene l’ennesimo alloro del suo 2022 che è ormai diventato il suo breakout year.
“Le esultanze non sono il mio forte – dopo il successo, Thomas ha anche il tempo di scherzare – sono contento del mio tempo, sono andato sotto i 51”; non me lo aspettavo ma in acqua mi sentivo davvero bene, quando mi sono visto avanti a rana mi sono detto che potevo farcela, nonostante fossi ‘cotto’ fisicamente”
“Guardo sempre le cose con un occhio critico. Agli scorsi Mondiali in lunga mi sono detto che mancavano i russi, oggi invece sottolineano che era un 100 stile, ma era una gara come le altre. Oggi sono Campione e questo conta” prosegue Ceccon.
Thomas procede con il commento della sua gara: “A dirla tutta i miei avversari mi sembravano più fermi del solito. Casas aveva nuotato in 51” in Coppa del Mondo, gli altri magari di meno, ma era una gara difficile, molto veloce, con cambi di stile ogni 25 metri. Volevo portarmi a casa la medaglia dei 100 stile a dir la verità. Non è arrivata, ma oggi ho avuto una nuova occasione, e con la squalifica del francese mi sono detto ‘Oggi la gara e mia e di nessun altro’.
Foto: LaPresse