Poker: sport e federazioni, i tornei aumentano

Il passaggio del poker allo statuto di sport riconosciuto a livello internazionale ha portato a una nuova, rivoluzionata attenzione verso quei tornei che mettono al centro della competizione il gioco di carte più famoso al mondo. Tenersi al passo con questa evoluzione, per i pokeristi veterani, è un obbligo, così come tenersi informati sui principali tornei di poker, in vista per il 2023.

La promozione a sport

Un approccio molto superficiale al poker potrebbe portare a credere che questo gioco sia completamente regolato dal caso. Guardando al Texas Hold’Em, può bastare poco per pensare che, se le due carte d’apertura non si combinano bene con le prime girate sul board, valga la pena dare fold e tanti saluti, perché il destino ha voluto così. Niente di più sbagliato: come sanno i pokeristi che si allenano sulle migliori poker room con impegno indiscutibile, il gioco non è governato solo dalle carte, ma anche dalle abilità dei giocatori in campo.

Non a caso, il poker è stato eletto a sport proprio per l’elevata componente strategica richiesta ai giocatori. L’arte di dissimulare il proprio gioco e allo stesso tempo svelare le strategie avversarie; la concentrazione necessaria a decifrare il comportamento dei rivali; l’autocontrollo richiesto per sedere a un tavolo verde anche per ore, senza tradire emozioni o nervosismo; questi e molti altri elementi hanno contribuito a valorizzare il gioco del poker, allontanandolo dalla dimensione di mero gioco d’azzardo e avvicinandolo al rango di altri sport mentali di spessore.

Di certo, la fortuna può fare la differenza tra un giocatore e l’altro a livello di distribuzione della mano d’apertura, ma man mano che il board va svelandosi, ferma restando la gerarchia delle combinazioni vincenti, sono il talento individuale dei giocatori, il loro sangue freddo, la loro tenacia a risultare decisivi nell’esito di una competizione. E questo vale tanto quanto per le mani di poker più semplici, quanto per i tornei di più alto spessore.

2023: WSOP in avvicinamento

La rinnovata attenzione dedicata da giocatori e fan al mondo del poker, dopo la sua promozione a sport riconosciuta dall’IMSA, non fa che mettere ulteriormente in evidenza gli eventi delle WSOP previsti per il 2023. Si fa qui riferimento alle World Series of Poker, la serie di tornei dedicati al poker che coprirà diversi mesi del prossimo anno.

Le prime date rivelate vanno dal 31 Maggio al 14 Luglio, per un totale di oltre 40 giorni dedicati al gioco di carte più seguito al mondo. Il Paris Las Vegas e l’Horseshoe Las Vegas si confermano le strutture che ospiteranno i tornei, garantendo la classica tariffa d’occasione per i giocatori del torneo. Molti pokeristi di professione hanno già in mente a quale evento partecipare, puntando dritti sul cosiddetto Main Event del 3 Luglio: in pratica, il torneo No-Limit Hold’Em.

WSOP 2023: i tornei più in vista

Il primato sembra spettare, anche per quest’edizione, dopo le oltre 50 passate dal 1970, al Main Event Hold’Em, ma le date del 3 Luglio e, prima ancora, quella del Mini Main Event del 2 Luglio non sono le uniche che i pokeristi stanno appuntando in agenda.

Tra i diversi tornei disponibili per gli sportivi del poker ci sono diverse possibilità, vecchie e nuove, che vale la pena citare per dare correttamente una panoramica sulla portata dell’evento:

• Ladies Championship, datata 8 Giugno, dedicata al talento femminile del poker.
• Seniors Championship, prevista per il 21 Giugno.
• Gladiators of poker, una delle novità previste per le WSOP 2023, e datata 7 Giugno.
• Ultra stack, altra new entry tra i tornei di poker 2023, prevista per l’11 Luglio.

In breve, a partire dal Mistery Millions del 31 Maggio, fino al The Closer del 14 Luglio 2023, i principali giocatori di poker di professione metteranno tutto il proprio talento e la propria preparazione in campo: il tavolo verde diventerà scenario di un gioco sottile, molto più strategico di quanto i pokeristi principianti possano intuire. Non saranno soltanto le carte a dettare regole ed esiti dei tornei, ma le abilità dei grandi pokeristi in azione.

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