Salto con gli sci

Salto con gli sci, Coppa del Mondo Engelberg 2022: la Tournée è annunciata dalla “Grande Classica delle Alpi”

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Nella società contemporanea sono rimaste poche certezze. Una di queste è rappresentata dal fatto che la Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci faccia tappa a Engelberg proprio a ridosso del Santo Natale. La località svizzera è una grande classica del massimo circuito, essendone stata palcoscenico in maniera continuativa sin dal 1980!

Non sorprende, quindi, che il Groß-Titlis-Schanze (eretto nel 1971 e ripetutamente ammodernato nel corso del tempo), detenga un significativo record. È il trampolino su cui si è disputato il maggior numero di gare valevoli per la Coppa del Mondo. Ben 64. Chiaramente altre località vantano una quantità superiore di competizioni complessive, divise però fra più impianti. A Engelberg, invece, la struttura utilizzata è unica.

Alla luce del gargantuesco numero di prove andato in scena in questo contesto, si contano la bellezza  trentanove saltatori capaci di imporsi in almeno un’occasione! Fra di essi bisogna doverosamente citare il finlandese Janne Ahonen, unico uomo ad aver festeggiato 5 successi (1993, 1999, 2002, 2004, 2004).

https://www.oasport.it/2022/11/classifica-coppa-del-mondo-salto-con-gli-sci-2022-2023-kubacki-primo-a-tentare-la-successione-a-ryoyu-kobayashi/

Sono una pletora anche gli atleti in attività ad aver già primeggiato nel ridente borgo elvetico. Se ne contano, infatti, ben dieci. Si sono issati a quota 3 vittorie il padrone di casa Simon Ammann (2008, bis nel 2009) e il giapponese Ryoyu Kobayashi (2018, 2019, 2021). Vantano poi 2 trionfi lo sloveno Peter Prevc (entrambi nel 2015), il polacco Kamil Stoch (2013, 2019), il norvegese Halvor Egner Granerud (doppietta nel 2020) e il tedesco Karl Geiger (2018, 2021). Si sono infine proposti in vetta alla classifica per 1 volta anche il ceco Roman Koudelka (2014), l’austriaco Michael Hayböck (2016), il norsk Anders Fannemel (2017) e lo sloveno Domen Prevc (2016).

Banalmente, l’elenco è a maggior ragione lunghissimo se analizziamo i podi. Si contano venti uomini tuttora in azione ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-3. Va rimarcato come Stoch abbia addirittura raggiunto la doppia cifra.
10 – STOCH Kamil [POL] (2-6-2)
8 – AMMANN Simon [SUI] (3-4-1)
4 – KOBAYASHI Ryoyu [JPN] (3-1-0)
4 – GEIGER Karl [GER] (2-1-1)
4 – HAYBÖCK Michael [AUT] (1-1-2)
3 – PREVC Peter [SLO] (2-1-0)
3 – PREVC Domen [SLO] (1-2-0)
3 – ZYLA Piotr [POL] (0-2-1)
3 – KRAFT Stefan [AUT] (0-1-2)
3 – KASAI Noriaki [JPN] (0-0-3)
2 – GRANERUD Halvor Egner [NOR] (2-0-0)
2 – KOUDELKA Roman [CZE] (1-1-0)
2 – WELLINGER Andreas [GER] (0-2-0)
1 – FANNEMEL Anders [NOR] (1-0-0)
1 – EISENBICHLER Markus [GER] (0-1-0)
1 – HUBER Daniel [AUT] (0-0-1)
1 – HÖRL Jan [AUT] (0-0-1)
1 – LANISEK Anze [SLO] (0-0-1)
1 – ZAJC Timi [SLO] (0-0-1)
1 – LINDVIK Marius [NOR] (0-0-1)

Volgendo invece lo sguardo ai vari movimenti nazionali, si può notare come a Engelberg l’Austria abbia instaurato un dominio mostruoso, raccogliendo nel corso degli anni quasi il triplo dei podi rispetto alla nazione più vicina! Cionondimeno, gli atleti rot-weiß-rot non vincono ormai dal 2016.
63 (16-20-27) – AUSTRIA
24 (11-9-4) – GERMANIA [All-Inclusive]
21 (7-6-8) – FINLANDIA
20 (4-9-7) – POLONIA
19 (8-3-8) – NORVEGIA
14 (6-4-4) – SLOVENIA [All-Inclusive]
12 (5-3-4) – GIAPPONE
12 (4-6-2) – SVIZZERA
6 (2-2-2) – REP.CECA [All-Inclusive]
3 (2-1-0) – ITALIA
1 (0-1-0) – USA

ITALIA

Dunque anche l’Italia si è ricoperta di gloria da queste parti. Le due vittorie sono datate gennaio 1995 e portano la firma di Roberto Cecon. Inoltre l’altro podio azzurro è arrivato nel lontano 1982 per mano di Massimo Rigoni, secondo alle spalle del tedesco dell’Est Klaus Ostwald.

Fra gli atleti in attività, nessun italiano è ancora entrato in zona punti a Engelberg. Il miglior risultato è un 33° ottenuto da Alex Insam nel 2018.

Foto: La Presse

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