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Scacchi, Magnus Carlsen vince i Mondiali rapid! Trionfo col brivido. Sabino Brunello oltre metà classifica

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2 anni fa

28 Dicembre 2022

Magnus Carlsen vince per la quarta volta i Mondiali rapid. Il norvegese conquista il successo finale ad Almaty, in Kazakistan: 10/13 il suo punteggio finale al termine di un terzo giorno vissuto sull’altalena. Secondo il tedesco Vincent Keymer, che, come vedremo, spreca l’opportunità di arrivare allo spareggio per la vittoria, e terzo Fabiano Caruana. Per l’italoamericano grande recupero negli ultimi due giorni, in particolare dal sesto turno in poi. Da domani i Mondiali blitz su 21 turni (17 per il torneo femminile).

Dopo aver aperto la giornata battendo Keymer, Carlsen si fa sorprendere con un brutto errore che gli costa la perdita di un Cavallo dal russo (sotto bandiera FIDE) Vladislav Artemiev, rimettendo in gioco tutti dopo aver avuto un punto di vantaggio sul resto degli avversari. Al 12° turno ritorna il classico Carlsen-Caruana, patto come Fedoseev-Artemiev, mentre Keymer batte l’indiano Vidit e si aggrega al terzetto in testa.

A quel punto, nell’ultima partita, il norvegese s’inventa una performance da par suo contro l’iraniano Parham Maghsoodloo, che finisce battuto per quella che è un’altra delle partite in perfetto stile Carlsen. A quel punto, con Artemiev battuto da Caruana, tutto è nelle mani di Keymer, che però effettua un’avanzata di troppo di pedone perdendo il vantaggio nel finale contro il francese Maxime Vachier-Lagrave, dovendo così accontentarsi del secondo posto.

Scacchi, Mondiali rapid 2022: Magnus Carlsen in testa da solo nell’Open, terzetto leader nel femminile

Finisce quarto Daniil Dubov nel gruppo a quota 9, con lo spareggio tecnico che lo mette davanti all’indiano Arjun Erigaisi, agli altri russi Fedoseev e Artemiev e a Richard Rapport, ungherese che però ora rappresenta la Romania. Tra coloro che chiudono a 8.5 nono è l’azero Rauf Mamedov e decimo l’indiano Nihal Sarin, proprio davanti all’uzbeko Nodirbek Abdusattorov, che cede così lo scettro. Curioso il cammino di Hikaru Nakamura: l’americano termina a quota 7.5, imbattuto, ma con due vittorie e solo patte per il resto, comprese quelle consecutive dal 5° turno in poi.

Per l’Italia chiude il torneo senza acuti Sabino Brunello, 124° a quota 5.5/13 con tre patte e una sconfitta nella terza e ultima giornata. Non è stata una tre giorni tra le più facili della sua carriera ad alti livelli questa: potrà rifarsi nella prossima coppia di giorni con il torneo blitz.

In campo femminile serve lo spareggio per decidere la vittoria finale, e questo va alla cinese Zhongyi Tan, vittoriosa nella fattispecie per 1.5-0.5 sulla kazaka Dinara Saduakassova. Entrambe avevano chiuso a quota 8.5/11 il torneo, con tanto di rimonta all’ultimo turno della cinese che aveva rimontato la padrona di casa in virtù della vittoria sulla georgiana Nino Batsiashvili. Nel gruppo a quota 8 chiude al terzo posto l’indiana Shri B Savitha.