Sci Alpino

Sci alpino: Italia, c’è speranza! Della Vite e Maurberger in top15 nel gigante di Val d’Isere. Marco Odermatt bastona tutti

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Un dominio totale. Miglior tempo di manche tanto nella prima quanto nella seconda, distacchi abissali inflitti ad ogni avversario. Marco Odermatt ha dato l’ennesima prova del suo incredibile talento e della sua straordinaria forza stravincendo lo slalom gigante della Val d’Isere.

Già nella prima manche il fenomeno svizzero era riuscito a fare la differenza, con il solo Manuel Feller in grado di rimanere sotto il secondo di distacco. Nella seconda lo svizzero si è lanciato come se dovesse rimontare, finendo per dare 1”40 ad un ottimo Feller e 2”05 a Zan Kranjec, nuovamente sul podio. Decimo podio consecutivo in gigante per Odermatt, i cui numeri iniziano a far tremare anche i più grandi della disciplina.

Norvegesi ai piedi del podio con Atle Lie McGrath quarto, a soli 3 centesimi dallo sloveno, ed Henrik Kristoffersen quinto. Alle loro spalle il tedesco Alexander Schmid ed i due austriaci Stefan Brennsteiner e Marco Schwartz.

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Il primo a scendere nella seconda manche è stato l’azzurro Simon Maurberger che, con un atteggiamento estremamente aggressivo, è riuscito ad interpretare al meglio le pendenze, facendo segnare un tempo di manche che gli permette di rimontare ben 17 posizioni, risalendo fino alla 13a.

Impresa simile riesce ad uno straordinario Filippo Della Vite che, da atleta col pettorale più alto ad essersi qualificato alla seconda manche, non si accontenta, e risale sette ulteriori posizioni, finendo proprio davanti al connazionale, riscrivendo con un 12° posto il miglior piazzamento in carriera in Coppa del Mondo. Giovanni Borsotti deve invece accontentarsi della 24a piazza.

Foto: LaPresse

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