Sci Alpino
Sci alpino, dopo Wengen arriva il “via libera” anche per le tappe di Adelboden e Kranjska Gora
Dopo tante difficoltà e cancellazioni, sembra che la Coppa del Mondo di sci alpino possa vivere un inizio di 2023 leggermente più sereno. Anche se la due-giorni di Zagabria (Croazia) vede ancora a forte rischio i due slalom femminili (sulla pista denominata Crveni Spust la neve è scarsa e le temperature si annunciano primaverili in vista del 4-5 gennaio) arrivano buone notizie sugli altri appuntamenti del Circo Bianco.
Le ricognizioni della FIS dei giorni scorsi, infatti, hanno prodotto un “semaforo verde” per Wengen, Adeldoden e Kranjska Gora. Andando nello specifico, quindi, non sono a rischio i due giganti femminili sulla pista Podkoren (anche se si temeva per mancanza di neve), come le due prove tecniche maschili di Adelboden (sulla Chuenisbärgli il 7 e 8 gennaio assisteremo ad un gigante e uno slalom).
Tutto ok anche per Wengen, dove vedremo un superG (13 gennaio), una discesa (14 gennaio) e si chiuderà con lo slalom del 15 gennaio. Buone notizie, quindi, per gli organizzatori della Coppa del Mondo che entra nel momento decisivo della propria annata con le tappe più storiche e si proietta soprattutto verso i Mondiali di Meribel e Courchevel del mese di febbraio.
Al momento le due classifiche generali vedono saldamente al comando Marco Odermatt e Mikaela Shiffrin. Lo svizzero vola con 946 punti, contro i 617 di Aleksander Aamodt Kilde ed i 432 di Vincent Kriechmayr, mentre la fuoriclasse nativa di Vail svetta con 875 punti e 369 lunghezze di margine su Petra Vlhova, terza a -405 la nostra Sofia Goggia.
Foto: LaPresse