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Sci Alpino

Sci alpino, il 2022 si chiude con una tre giorni a Semmering. Shiffrin per l’allungo in classifica. Bassino cerca ancora l’acuto, Brignone vuole sbloccarsi

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La Coppa del Mondo femminile di sci alpino saluta il 2022 con una tre giorni di gare a Semmering. Sulle nevi austriache saranno in programma, infatti, due giganti (uno è il recupero di quello cancellato all’esordio a Soelden) ed uno slalom, con la possibilità per Mikaela Shiffrin di allungare in maniera decisa in classifica generale (attualmente +105 su Goggia), mettendo quasi un’ipoteca sulla quinta sfera di cristallo.

La località austriaca, infatti, ha già visto in passato trionfare più volte la campionessa americana. In totale sono quattro le vittorie di Shiffrin a Semmering, con la nativa di Vail che riuscì nel 2016 a realizzare una clamorosa tripletta. Proprio come stavolta, anche quell’anno la FIS decise di organizzare due giganti ed uno slalom e ci fu un dominio assoluto di Shiffrin, che si impose nelle tre gare, battendo per due volte la francese Tessa Worley e poi tra i rapid gates la slovacca Veronika Zuzulova.

In questa stagione, però, Shiffrin sembra essere meno dominante nelle discipline tecniche, in particolare in gigante dove sembrano essere altre al momento le favorite. Tra queste c’è ovviamente Marta Bassino, che vuole difendere il suo pettorale rosso di leader della specialità. La piemontese ha iniziato la stagione al meglio, con il podio a Killington e poi la splendida vittoria al Sestriere. Obiettivo ripetersi anche in Austria, anche se la pista di Semmering non porta a ricordi felici, visto che in tre occasioni il massimo risultato è stato un quinto posto.

Un discorso simile si può fare anche per Federica Brignone, che vanta al massimo un sesto posto sulle nevi austriache. La valdostana è ancora alla ricerca del primo podio stagionale e vuole sbloccarsi proprio sul finire del 2022, per iniziare poi il nuovo anno con una carica diversa. Per Brignone sono anche due giganti fondamentali per rientrare nella lotta per la classifica di specialità, con l’azzurra che non può permettersi di perdere ancora tanti punti, visto che si trova a -101 da Bassino.

In gigante fari puntati sicuramente sulla svedese Sara Hector, probabilmente al momento la miglior interprete della specialità e principale rivale di Bassino per la coppa. Attenzione anche a Lara Gut-Behrami, vincitrice a Killington, e alla già citata Tessa Worley, che, oltre ai due secondi posti nel 2016, ha già vinto nel 2010 a Semmering.

Ovviamente non può non essere citata Petra Vlhova, ma la slovacca merita un discorso a parte, visto che può competere sulla tre giorni, considerando anche lo slalom, dove si presenta assolutamente tra le favorite. Tra i rapid gates cerca un’altra conferma Wendy Holdener, che si è finalmente sbloccata e che ha vinto gli ultimi due slalom consecutivi. La svizzera punta al tris e soprattutto ad indossare il pettorale di leader della classifica di slalom, visto che attualmente si trova a pari merito in testa con Shiffrin.

FOTO: LaPresse

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