Sci Alpino
Sci alpino, Kristoffersen guida lo slalom di Val d’Isere dopo la prima manche. Vinatzer sbaglia ed è 11°
Sul tracciato francese della Val d’Isere è andata in scena la prima manche del primo slalom speciale maschile della stagione di Coppa del Mondo 2022-2023. Al giro di boa guida Henrik Kristoffersen ma, come le ultime stagioni ci hanno insegnato, tutto può accadere nella seconda manche.
Partenza ritardata per un problema tecnico all’impianto elettrico ma dopo circa venti minuti di attesa si parte: i migliori tempi vengono fatti registrare dai due norvegesi che partono coi primi due pettorali. Lucas Braathen chiude una prova molto solida in 50.15, riuscendo a tenere il giusto ritmo tra i pali stretti e spingendo soprattutto nella parte iniziale. Meglio di lui fa il connazionale Henrik Kristoffersen che, nonostante due decimi di svantaggio al primo intermedio, riesce a chiudere la sua manche con 7 centesimi di margine sul più giovane collega.
Da quel momento in poi nessuno riesce realmente a tenere il ritmo dei due scandinavi. Ci va vicino l’austriaco Manuel Feller, molto in palla in questo weekend francese. Nonostante diverse sbavature nella parte centrale, nei piani Feller fa anche meglio dei suoi avversari chiudendo a 56 centesimi dal leader. Andamento simile per la prova dello svedese Kristoffer Jakobsen, unico con un pettorale piuttosto alto (20) a rimanere in scia dei migliori, perdendo 59 centesimi.
Sotto il secondo di distacco rimangono anche Loic Meillard, Alexis Pinturault, Marco Schwarz e Dave Ryding, mentre due potenziali protagonisti come Clement Noel e Atle Lie McGrath commettono errori gravi nella fase iniziale del percorso e sono costretti ad abbandonare la gara. Anche Alex Vinatzer rischia di avere lo stesso destino ma, pur perdendo oltre un secondo nella parte alta, riesce a rimanere sul tracciato. Da quel momento in poi scia sostanzialmente sui tempi dei migliori chiudendo all’11° posto con 1”14 di distacco.
Riescono a strappare il pass per la seconda manche anche Tommaso Sala e Stefano Gross. Tempi molto simili per i due, ma se la 22a piazza a 1”73 di ritardo di Gross è da considerarsi molto positiva soprattutto per l’alto pettorale di cui disponeva (37), lo stesso non si può dire della 21a piazza di Sala a 1”67 che, per pettorale (10) e livello mostrato nella scorsa stagione, arrivava con altre aspettative. Ottima prova anche per il giovane Tobias Kastlunger che, con una manche solida, si piazza al 26° posto con un distacco di 1”94 guadagnandosi la prima qualificazione alla seconda manche della carriera. Fuori invece nelle prime porte Simon Maurberger. Appuntamento alle 12.30 per la seconda e decisiva manche.
Foto: LaPresse