Sci alpino, Lucas Braathen comanda lo slalom di Madonna di Campiglio. Discreti Sala e Razzoli, Vinatzer inforca ancora

Dalla Val d’Isere a Madonna di Campiglio, Lucas Braathen prosegue sulla stessa strada e comanda lo slalom sulla 3Tre dopo la prima manche. Il norvegese si conferma in un momento di forma eccezionale ed è stato eccezionale sulla pista lungo il Canalone Miramonti, in particolare poco prima del muro. Quello è il tratto dove Braathen è riuscito a fare la differenza, gestendo poi al meglio la velocità accumulata sul ripido.

In seconda posizione c’è lo svizzero Loic Meillard, che ha sfruttato al meglio il pettorale 1, accusando comunque oltre quattro decimi di ritardo (+0.42) dal norvegese. Se Braathen sembra essere il super favorito per la vittoria, la lotta per il podio è veramente apertissima visto che in terza posizione c’è il tedesco Linus Strasser (+0.50) e subito dopo lo svizzero Daniel Yule (+0.55).

Quinto posto per Henrik Kristoffersen (+0.74) che ha preceduto gli austriaci Fabio Gstrein (pettorale 26) e Johannes Strolz, entrambi sesti con 79 centesimi di ritardo da Braathen. Tantissima Austria nella Top-10, visto l’ottavo posto di Manuel Feller (+0.80) ed il decimo di Adrian Pertl (+0.82). In mezzo a loro in nona posizione c’è il bulgaro Albert Popov (+0.80).

Tommaso Sala (+1.05) e Giuliano Razzoli (+1.25) non hanno voluto rischiare troppo nella prima manche, ma sono comunque in corsa per un piazzamento tra i primi dieci. Ennesima inforcata, invece, per Alex Vinatzer, che stava sciando bene (in lizza per un piazzamento in top-10) prima di uscire nuovamente di pista, come già era accaduto in Val d’Isere. Non si sono qualificati per la seconda manche Simon Maurberger (+1.86), Stefano Gross (+1.95), rispettivamente trentunesimo e trentaduesimo. Uscito, invece, Federico Liberatore.

Foto: Pier Colombo