Sci alpino, Matthias Mayer si ritira dopo la ricognizione della pista di Bormio: “Non ho più il mordente”

Lo sci alpino perde improvvisamente uno dei suoi maggiori protagonisti degli ultimi anni. Come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la notizia scioccante del ritiro dell’austriaco Matthias Mayer, vincitore di tre medaglie d’oro alle Olimpiadi invernali, una nella discesa libera a Sochi 2014 e due nel supergigante a Pyeongchang 2018 e a Pechino 2022.

Lo sciatore austriaco avrebbe dovuto partecipare quest’oggi all’ultima gara del 2022, il superG maschile di Bormio che comincerà alle 11.30. Invece ha deciso di ritirarsi al termine della ricognizione del percorso, senza nemmeno pensarci troppo, ai microfoni di Zeit im Bild, spiazzando letteralmente il commentatore Rainer Pariasek.

Il giornalista si era avvicinato allo sciatore proprio per chiedergli le proprie condizioni fisiche dopo aver saltato la discesa libera di ieri vinta da Vincent Kriechmayr; dopo aver dichiarato di essere stato assente a causa di un’infezione gastrointestinale, ha ringraziato gli sponsor e l’associazione austriaca di sci per poi dire di essere soddisfatto della terza medaglia d’oro olimpica e che andava bene così, lasciando perplessi sia i giornalisti in studio che quello a Bormio: “Ho appena fatto la mia ultima ricognizione. Non c’è una ragione principale, semplicemente non ho più il mordente. Ci ho pensato negli ultimi giorni ed è giunto il momento di smettere“.

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Si chiude dunque così una grandissima carriera, quella del trentaduenne di Sankt Veit an der Glan. Oltre ai tre ori olimpici (contornati anche da un bronzo a Pechino in discesa libera) può vantare 45 podi in Coppa del Mondo, con undici vittorie tra discesa libera, supergigante e combinata (l’ultima a Lake Louise il 27 novembre 2021) e due quarti posti in classifica generale nel 2020 e nel 2022.

Foto: LaPresse