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Sci alpino, Mikaela Shiffrin non è più dominante come in passato. Ma resta la favorita per la Coppa del Mondo

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La doppietta a Levi sembrava il viatico verso una stagione trionfale per Mikaela Shiffrin ed invece dopo quelle due vittorie l’americana si è fermata e non è più riuscita a ripetersi. L’americana è ancora in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo, ma la sensazione è quella che non si più dominante come in passato nelle discipline tecniche e che qualche avversaria sia al momento decisamente migliore di lei.

Chiaramente non si può fare un processo ad una sciatrice che è in testa alla classifica di Coppa del Mondo e che resta comunque la favorita per conquistare l’ambita sfera di cristallo. I numeri, però, confermano che la nativa di Vail abbia avuto un rallentamento nel numero di vittorie nelle ultime stagioni. Prima di Levi, infatti, Shiffrin si era imposta nella discesa delle finali di Coppa di Courchevel/Meribel e che quella precedente fosse ad inizio gennaio in slalom a Schladming.

In mezzo c’è stata un’Olimpiade semplicemente disastrosa e che ha tolto certezze all’americana. Fuori in gigante, fuori dopo poche porte anche in slalom, fuori anche nella combinata, nona in superG e diciottesima in discesa. La delusione di Pechino è stata poi in parte mitigata dalla quarta Coppa del Mondo, ma quella sensazione di dominio era sparita.

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In gigante Shiffrin non vince addirittura dal dicembre 2021 a Courchevel ed al momento l’americana sembra essere un gradino sotto sicuramente alla svedese Sara Hector, ma anche a Marta Bassino e alla rivale di sempre Petra Vlhova. Anche in slalom Mikaela non è più la sola ed unica donna da battere, visto che Vlhova l’ha già sconfitta più volte negli ultimi anni (la slovacca ha vinto anche la coppa di specialità nel 2020 e 2022 (nel 2021 è stata Liensberger) ed ora anche Wendy Holdener, che si è sbloccata definitivamente, sembra avere uno smalto migliore di Shiffrin.

Eppure Shiffrin è ancora la principale favorita per la Coppa del Mondo. L’americana è comunque una straordinaria regolarista e sa ottenere punti in tutte le discipline. Infatti la nativa di Vail può competere per il massimo risultato in superG ed anche in discesa vale piazzamenti importanti. La velocità è proprio la carta principale che l’americana può giocarsi sulle rivali (Vlhova e Holdener in primis) e sembra davvero complicato pensare al momento ad un altro scenario che quello della quinta sfera di cristallo di Shiffrin.

Mikaela, però, deve stare molto attenta e deve ritornare il prima possibile alla vittoria. Il fine settimana di St.Moritz con due discese ed un superG può rilanciare anche la candidatura di Sofia Goggia e Corinne Suter, che puntano tutto su queste specialità per coltivare un grande sogno. Shiffrin è avvisata e adesso sta a lei reagire da campionessa.

FOTO: LaPresse

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