Sci Alpino

Sci alpino, pagelle gigante Alta Badia: Odermatt torna in vetta, Kristoffersen ancora beffato, Della Vite cresce

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Marco Odermatt si rifà e vince il secondo gigante dell’Alta Badia, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino 2022-2023. Lo svizzero precede un brillante Henrik Kristoffersen, mentre Zan Kranjec centra un podio importante. Italiani lontani, ancora una volta, si salva solo Filippo Della Vite. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle della gara odierna.

LE PAGELLE DEL GIGANTE #2 DELL’ALTA BADIA

Marco Odermatt 10: si era “legato al dito” la prima manche non da lui di ieri. Da quel momento in avanti è stato quasi impeccabile. Oggi nella prima metà di gara ha rasentato la perfezione, meno nella seconda, ma ha comunque messo la bandierina anche quest’anno sulla Gran Risa. Lo svizzero in gigante non ha rivali e lo ha ribadito anche oggi.

Henrik Kristoffersen 9: manca il successo davvero per un soffio (come ieri) e lo fa al termine due ottime manche. La seconda, poi, è spettacolare, tanto da mettere in discussione perfino il dominio di Marco Odermatt. Il norvegese in questa occasione non ha davvero nulla da recriminare…

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Zan Kranjec 8: dopo la pessima seconda manche di ieri che lo aveva relegato in quinta posizione, oggi si rifà con gli interessi e si mette con merito sul podio. Il distacco rispetto alla vetta è ampio (92 centesimi) ma un terzo posto di questo spessore non va assolutamente sottostimato.

Loic Meillard 7.5: lascia a metà la sua giornata. Chiude al terzo posto la prima manche, nella seconda non fa abbastanza per meritarsi il podio. Chiude a 4 decimi dal terzo posto conscio di non avere fatto il proprio massimo.

Alexander Schmid 7: ottimo quinto posto per il tedesco, autore a sua volta di una seconda discesa davvero di altissimo livello. Si ferma a soli 6 centesimi dal quarto posto ma, aspetto più importante, si conferma ai piani alti tra le porte larghe.

Filippo Della Vite 7: ancora un buon piazzamento per il nostro giovane talento. Il classe 2001 centra una brillante 14a posizione dopo la 20a della prima manche. In quattro discesa sulla Gran Risa non sbaglia mai in maniera particolare e ribadisce di non essere in queste posizioni per caso.

Luca De Aliprandini 4.5: ieri aveva chiuso una prima manche con il freno a mano tirato, se non tiratissimo. Oggi prova a sciogliere le briglie, ma esce di scena già nella primissima parte del tracciato. Prosegue il periodo nero di quello che, sulla carta, sarebbe dovuto essere il nostro faro tra le porte larghe.

Lucas Braathen 5: probabilmente non ha metabolizzato la “sbornia” della vittoria di ieri. Esce di scena a metà della prima manche e conclude troppo presto la gara che doveva portargli conferme importanti in vista della sua annata in gigante.

Foto: LaPresse

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