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Sci Alpino
Sci alpino, Sofia Goggia può giocarsi la Coppa del Mondo generale? Calendario e superG lasciano molto dubbi
Sofia Goggia è tornata da Lake Louise con la consapevolezza di essere assolutamente la discesista più forte e con un secondo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo che potrebbe anche aprire a nuovi scenari. La campionessa azzurra ha firmato una splendida doppietta sulle nevi canadesi, ma non è riuscita ad eguagliare la tripletta della passata stagione, concludendo al quinto posto il superG.
Vincendo anche il supergigante, Goggia avrebbe sorpasso comodamente Mikaela Shiffrin, mentre al momento l’americana conserva venti punti di vantaggio sulla bergamasca. Un divario che dovrebbe aumentare in questo fine settimana, visto che al Sestriere torneranno ad essere protagoniste le discipline tecniche, con in programma un gigante ed uno slalom. Gare che sono totalmente a vantaggio delle varie Shiffrin, Vlhova ed Holdener, con Goggia che potrebbe trovarsi anche fuori dalle prime cinque della generale dopo domenica.
Siamo solo all’inizio e la stagione è ancora lunghissima, ma al momento pare davvero molto complicato che Sofia possa lottare per vincere la sfera di cristallo più ambita. Il calendario non è certamente dalla parte dell’azzurra, visto che pesano tantissimo le cancellazioni delle due discese in programma a Cervinia all’inizio del mese di novembre. La FIS ha deciso che quelle due gare non verranno recuperate (scelta ampiamente discutibile) e dunque Goggia si vede privata di un potenziale di 200 punti, che possono fare tanta differenza.
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Gli undici slalom in programma da inizio anno sono un macigno probabilmente insormontabile per Goggia, visto che Shiffrin e Vlhova possono costruire un bottino di punti che l’azzurra non può praticamente colmare. Inoltre Sofia non ha mai gareggiato in gigante in questa stagione e c’è ancora da capire se lo farà al Sestriere. L’americana e la slovacca si trovano dunque ben due specialità dalla loro parte ed in futuro sicuramente le vedremo in gara anche in superG e discesa libera, dove comunque possono ottenere punti pesanti e decisamente superiori a quelli di una Goggia impegnata nelle prove tecniche.
Per avere una seria speranza di poter lottare per la classifica generale, Goggia dovrebbe vincere praticamente tutte le discese (traguardo veramente complicatissimo) e mantenere quasi lo stesso rendimento anche in superG, anche se in questa specialità la bergamasca fatica ad avere la stessa continuità che ha in discesa. Dal 2019, infatti, sono solo tre i supergiganti vinti, davvero pochi per pensare di cominciare una striscia di successi consecutivi.
Quale può essere dunque il vero obiettivo di Goggia? Sicuramente quello di vincere la sua quarta coppa di discesa e poi di puntare all’oro mondiale, che manca nella bacheca della bergamasca. Per il primo traguardo la strada è già stata tracciata a Lake Louise e l’azzurra, salvo errori ed infortuni, è assolutamente la donna da battere, con le rivali che sembrano essere un gradino sotto, anche quella Corinne Suter che le ha tolto il bis olimpico.
Questa è anche la stagione dei Mondiali di Courchevel/Meribel. Goggia ha un rapporto non propriamente idilliaco con la rassegna iridata, visto che le delusioni sono state tante, partendo anche dal 2021 con l’infortunio che le ha privato di essere al cancelletto di partenza in quel di Cortina. La bergamasca ha vinto due medaglie, ma incredibilmente mai in discesa, visto che sono arrivati un bronzo in gigante nel 2017 e un argento in superG nel 2019. In discesa il miglior risultato è il quarto posto a St. Moritz nel 2017 ed è sicuramente arrivato il momento di prendersi quell’oro che probabilmente sarebbe arrivato due anni fa sull’Olimpia delle Tofane. Manca davvero solo quest’ultimo tassello nella carriera leggendaria di Sofia Goggia.