Sci alpino, una nuova Sofia Goggia. Meno rischi e miglior tempo in una sola sezione della pista

Sofia Goggia ha bagnato il debutto stagionale in Coppa del mondo di sci alpino con una vittoria nella discesa di Lake Louise: oggi, alle ore 20.30, andrà a caccia del bis. Si è vista una sciatrice diversa rispetto al passato recente. Dal termine della passata stagione l’azzurra è seguita da un allenatore personale: si tratta di Luca Agazzi, reduce da una esperienza di sei anni come responsabile delle discipline tecniche nella nazionale canadese. La campionessa olimpica del 2018 aveva fissato un obiettivo: stabilizzarsi dal punto di vista tecnico, allenandosi tanto in gigante per beneficiarne anche in discesa e superG.

In effetti, a prima vista, Sofia Goggia sembra prendersi meno rischi rispetto alla consuetudine della sua carriera. Tecnicamente appare molto più quadrata, sembra quasi conservare del margine. Se prima sciava sempre al 100% (se non oltre…), con il rischio di cadere (ed infortunarsi…) sempre in agguato dietro l’angolo, ora sembra ‘accontentarsi’ del 90%. Sarà per questo che il primo successo stagionale è maturato con un margine risicatissimo sulle avversarie? Appena 4 centesimi sulla rivale storica svizzera Corinne Suter e 6 sull’austriaca Cornelia Huetter. In passato la bergamasca ci aveva abituato a dominare con distacchi siderali: vincere con un gap inferiore, prendendosi nel contempo meno rischi, potrebbe però rivelarsi una soluzione equilibrata. Staremo a vedere se le prossime gare confermeranno questo trend. E chissà che la “Goggia rischiatutto” non possa poi fare capolino in occasione dei Mondiali, vero e principale traguardo stagionale.

Ad ogni modo, la fuoriclasse del Bel Paese, per sua stessa ammissione, non è stata impeccabile ieri, tutt’altro. “Sono stata sporca, dovrò analizzare al video dove migliorare“. Non è un caso che abbia realizzato il miglior tempo assoluto in una sola sezione della pista, quella che andava dal primo al secondo intermedio.

Di seguito i piazzamenti parziali di Sofia Goggia nelle diverse sezioni del tracciato. 

Prima sezione: 10° tempo
Seconda sezione: 1° tempo
Terza sezione: 5° tempo
Quarta sezione: 8° tempo
Quinta sezione: 4° tempo
Ultima sezione: 2° tempo

Dunque Sofia Goggia ha vinto grazie alla costanza di rendimento nella singola prova: ha sciato molto bene nel tratto più tecnico, sebbene altre avversarie l’abbiano preceduta; decisivo si è poi rivelato il piano finale, dove l’azzurra ha fatto valere le grandi doti di scorrevolezza (solo l’austriaca Mirjam Puchner ha fatto meglio).

Foto: Lapresse