Sci alpino, Vincent Kriechmayr nuovo re della Stelvio di Bormio. Bene Casse, Dominik Paris non si ritrova

L’Italia porta bene a Vincent Kriechmayr. Dopo aver trionfato sulla Saslong in Val Gardena, l’austriaco conquista la vittoria anche nella discesa di Bormio. Il campione del mondo in carica (titolo conquistato sempre nel Bel Paese a Cortina) ha domato la Stelvio, facendo la differenza soprattutto nella parte alta, dove ha costruito il suo quattordicesimo successo della carriera in Coppa del Mondo, il settimo nella specialità.

Ottimo secondo posto per il canadese James Crawford, che ha comunque accusato un ritardo di 40 centesimi dall’austriaco, recuperando molti decimi nella parte finale. Sul podio sale anche Aleksander Aamodt Kilde, terzo a 68 centesimi dalla vetta, complice soprattutto qualche sbavatura nella parte iniziale.

Distacco oltre il secondo dal quarto posto di Marco Odermatt. Lo svizzero ha pagato addirittura 1.46 dall’inarrestabile Kriechmayr, ma è comunque un piazzamento importante per consolidare il suo ruolo di leader della classifica generale. Quinta posizione, invece, per l’americano Ryan Cochran-Siegle (+1.87) davanti agli svizzeri Urs Kryenbuehl (+1.88), Justin Murisier (+2.17) e Gilles Roulin (+2.18).

Nono Mattia Casse (+2.24), migliore degli azzurri al traguardo, confermando comunque un buon stato di forma dopo il terzo posto in Val Gardena. Alle spalle del piemontese ha concluso Dominik Paris (+2.29), apparso davvero irriconoscibile sulla sua Stelvio. L’altoatesino è ottavo (+2.29) ed è la sua prima Top-10 della stagione.

Un buon tredicesimo posto per Florian Schieder (+2.56). Gli altri azzurri a punti: Matteo Marsaglia (20°, +3.26) e Christof Innerhofer (22°, +3.28), Pietro Zazzi (25°, +3.55), Giovanni Franzoni (26°, +3.66). Trentunesimo Nicolò Molteni (+3.98).

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