Sci di fondo
Sci di fondo, chi è Simone Mocellini: un lampo che dà speranza all’Italia, secondo in Coppa del Mondo!
Simone Mocellini si è reso protagonista di una prova di assoluto spessore tecnico nella sprint di Beitostoelen, prova valida per la Coppa del Mondo 2022-2023 di sci di fondo. L’azzurro ha infatti siglato il terzo tempo in qualifica sulla neve norvegese e poi è stato stupendo nella fase a eliminazione diretta. Primo posto nei quarti di finale (davanti al francese Richard Jouve), poi in semifinale si è piazzato in quarta posizione alle spalle del francese Lucas Chanavat, del norvegese Paal Golberg e dello svedese Calle Halfvarsson, riuscendo comunque a qualificarsi per l’atto conclusivo come lucky loser (secondo tempo di ripescaggio).
In finale ha dato l’anima e, dopo una partenza guardinga, è emerso nel tratto in salita e poi ha illuminato la scena, conquistando uno strepitoso e inatteso secondo posto alle spalle di Jouve (vincitore con tre decimi di margine sul nostro portacolori), palesando anche un’ottima resistenza e cercando addirittura di uscire nel finale per attaccare il successo. Alle sue spalle colossi come Halfvarsson, Golberg e Chanavat. La sua struttura fisica è decisamente dirompente, è alto e si distingue per una rilevante potenza atletica.
Simone Mocellini è il nome nuovo dello sci di fondo tricolore, un barlume di speranza che potrebbe dare ossigeno a un intero movimento aggrappato ormai esclusivamente al fuoriclasse Federico Pellegrino (assente a questo appuntamento dopo essere già salito sul podio in stagione, sta aspettando il suo primogenito e ha deciso di prendersi una piccola pausa). L’azzurro ha preso parte a un evento del massimo circuito internazionale itinerante per la settima volta in carriera, il suo miglior risultato a livello individuale era il 19mo posto nella sprint in tecnica classica andata in scena lo scorso 11 marzo a Falun.
Il 24enne trentino delle Fiamme Gialle (è nato il 5 maggio 1998) era l’unico italiano al via nella giornata odierna e ha sfoderato una prestazione di assoluto valore tecnico. In carriera ha partecipato ai Mondiali 2021 (50mo nella sprint) ed è stato ottavo nella sprint dei Mondiali Under 23 disputati lo scorso anno a Vuokatti, oltre ad aver sfiorato una medaglia nella teamsprint delle Universiadi 2019 (quarto a Krasnoyarsk). I podi a livello seniores sono stati tutti conquistati a Santa Catarina Valfurva: vittoria sei giorni fai nella sprint di Alpen Cup e secondo posto nella gara FIS del 27 novembre 2021.
Foto: Fiamme Gialle