Sci di fondo, poker norvegese nella 20 km a Lillehammer: vince Golberg. Federico Pellegrino 20°

La 20 km mass start in tecnica classica maschile disputata a Lillehammer, in Norvegia, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo, registra il poker dei padroni di casa: vittoria di Paal Golberg davanti a Sjur Roethe, Martin Loewstroem Nyenget e Didrik Toenseth. In casa Italia vanno a punti Federico Pellegrino, 20°, e Francesco De Fabiani, 25°, fuori dai 30 Giandomenico Salvadori, 43°, e Paolo Ventura, 61°. Ritirato Davide Graz.

Prima del via arriva la prima sorpresa: in casa Norvegia non parte Johannes Hoesflot Klaebo, sostituito da Simen Hegstad Krueger. Gruppo sostanzialmente compatto nei primi chilometri, col britannico Andrew Musgrave a dettare il ritmo: pimpante Federico Pellegrino, più arretrati Giandomenico Salvadori e Francesco De Fabiani, mentre si staccano subito Davide Graz e Paolo Ventura.

Non cambia l’andazzo dopo il primo quarto di gara: l’attesa è per il traguardo intermedio con punti bonus posto dopo 8.3 km. Si accende la competizione: ad incamerare i 15 punti è il giovane svedese William Poromaa, proprietario del pettorale verde, mentre è nono Federico Pellegrino, che ne guadagna 2.

Il gruppo si allunga inesorabilmente a metà gara, mentre si ritira Davide Graz, in difficoltà sin da subito. Risale posizioni Francesco De Fabiani, mentre Federico Pellegrino riesce a sprintare al secondo traguardo intermedio con punti bonus, posto dopo 14.9 km: l’azzurro è settimo e prende 4 punti, mentre il norvegese Hans Christer Holund transita primo e ne incamera 15.

Gli azzurri però pagano dazio nel finale: sale l’onda norvegese ed è poker per i padroni di casa. Vittoria per il proprietario del pettorale giallo, Paal Golberg, primo in 48’14″5, davanti a Sjur Roethe, secondo a 0″9, Martin Loewstroem Nyenget, terzo a 1″1, e Didrik Toenseth, quarto a 1″7. In casa Italia vanno a punti Federico Pellegrino, 20° a 7″4, e Francesco De Fabiani, 25° a 9″3, fuori dai 30 Giandomenico Salvadori, 43° a 44″6, e Paolo Ventura, 61° a 3’38″1. Ritirato Davide Graz.

Foto: LaPresse