Sci di fondo
Sci di fondo, EUREKA! L’Italia ha un giovane! Simone Mocellini pazzesco secondo nella sprint di Beitostoelen!
Incredibile risultato che arriva dalla sprint a tecnica classica di Beitostoelen. Simone Mocellini coglie la sua più bella performance in carriera e, a 24 anni, si affaccia nel gotha della Coppa del Mondo di sci di fondo con il secondo posto dietro al solo francese Richard Jouve, che però a queste grandi altezze (Klaebo permettendo in condizioni normali) è abituato.
Una giornata enorme per il trentino, che già era arrivato terzo nelle qualificazioni e ha dimostrato grande personalità in ogni fase. Primo nei quarti di finale, in semifinale è stato attaccato all’elevato ritmo imposto dal francese Lucas Chanavat e dal norvegese Paal Golberg: quarto dietro anche allo svedese Calle Halfvarsson, Mocellini è entrato in finale perché tutti i tempi della prima semifinale sono migliori di quelli della seconda.
Nell’ultimo atto l’azzurro, partendo arretrato, riesce a risalire con personalità trovando a metà gara un binario libero e approfittando anche della caduta di Golberg (che recupera). Sempre al posto giusto nel momento giusto, Mocellini si piazza insieme ai francesi e riesce ad incollarsi agli sci di Jouve, che va a vincere in 2’36″37, tre decimi in meno rispetto all’italiano che proprio alla fine si allarga tentando anche di vincere. Arriva poi, dopo il traguardo, il pianto liberatorio che simboleggia la bellezza della giornata di un uomo che quest’oggi coglie un giorno tra i più belli della sua vita.
Terzo posto per Halfvarsson a 51 centesimi, poi Golberg finisce a 90 e comunica la propria voglia di allungare in Coppa del Mondo assoluta. Quinto a 1″24 il finlandese Joni Maki, mentre le speranze di Chanavat finiscono ben prima della curva conclusiva e per lui c’è il sesto posto a 8″44.
Foto: Fisi