Sci di fondo
Sci di fondo, Tour de Ski 2023. Le favorite: Jessie Diggins indiziata numero uno per conquistare il Cermis
Il giorno di San Silvestro terrà a battesimo il Tour de Ski, ovvero la prova multi stage per antonomasia dello sci di fondo. Anzi, ormai “per antonomasia” è diventato pleonastico. Il Tour de Ski è tornata a essere la prova multi stage. La sola e unica, per parafrasare una nota canzone di Chesney Hawkes. Tutte le copie in carta carbone sorte nel corso degli anni sono successivamente tramontate, senza lasciare traccia alcuna. Ci sarebbe da riflettere sull’accaduto, ma non è questa la sede per farlo.
Il Tour de Ski 2022-23 sarà composto da sette tappe in tre diverse località. Si partirà dalla Svizzera, con la sprint a skating e l’inseguimento di 10 km in alternato della Val Müstair. La fase centrale si terrà in Germania, con la 10 km a tecnica classica con partenza a intervalli e l’inseguimento di 20 km a tecnica libera di Oberstdorf. Infine, l’epilogo si terrà in Italia. In Val di Fiemme si disputeranno una sprint e una mass start di 15 km a tecnica classica prima della consueta scalata del Cermis.
Favorite? Una sola, Jessie Diggins, vincitrice dell’edizione 2020-21. Se Ebba Andersson non si fosse ammalata nelle scorse settimane, avremmo assistito a un bel duello fra le due. Invece la svedese è stata vittima di un malanno di stagione e ha alzato bandiera bianca, preferendo recuperare appieno l’efficienza fisica in vista dei Mondiali di Planica. Vedremo se qualcuna saprà ergersi a rivale della statunitense, ammesso quest’ultima sia al top della forma (ma conoscendola, dubbi in merito non dovrebbero essercene). Nel desolato panorama dello sci di fondo femminile attuale basta veramente poco per emergere rispetto alla media.
Ci aspettano stravolgimenti nella graduatoria di Coppa del Mondo. Infatti, come d’abitudine, il Tour de Ski assegnerà un numero enorme di punti. Il sistema con cui saranno conferiti è però stato cambiato. Credeteci o meno chi gestisce una disciplina per la quale si potrebbe ormai parlare a ragion veduta di vilipendio è riuscito a complicarlo.
Nelle prime sedici edizioni la classifica finale ha assegnato punti quadruplicati. Nella diciassettesima saranno, invece, triplicati. Ovviamente mantenendo le debite, minime, differenze tra una posizione e l’altra. Pertanto colei che vincerà la manifestazione riceverà 300 punti, la seconda 285, la terza 270, la quarta 255, la quinta 240, la sesta 225, la settima 216, l’ottava 207, la nona 198, la decima 189, l’undicesima 180, la dodicesima 174, la tredicesima 168, la quattordicesima 162, la quindicesima 156, e via a scalare sino alla cinquantesima, che raccoglierà 3 punti. Sempre che in cinquanta arrivino in cima al Cermis…
Al termine di ogni tappa, i punti saranno viceversa conferiti solamente alle prime trenta! Come un tempo? No, troppo facile. Si è scelto di cambiare la distribuzione algebrica delle posizioni dalla seconda alla sesta. Pertanto la vincitrice della tappa raccoglierà 50 punti, la seconda 47, la terza 44, la quarta 41, la quinta 38, la sesta 35, la settima 32, l’ottava 30, la nona 28, la decima 26, l’undicesima 24, la dodicesima 22, la tredicesima 20, la quattordicesima 18, la quindicesima 16, la sedicesima 15 e via a scalare di uno sino alla trentesima, che otterrà 1 punto.
“Heureux celui qui a compris qu’il ne fallait pas chercher à comprendre”. E non aggiungiamo altro.
Trasferiamoci all’albo d’oro della manifestazione, nel settore femminile i sedici Tour de Ski andati sinora in scena hanno avuto nove vincitrici diverse, di seguito elencate anno per anno.
2007 – KUITUNEN Virpi [FIN]
2008 – KALLA Charlotte [SWE]
2009 – KUITUNEN Virpi [FIN] (II)
2010 – KOWALCZYK Justyna [POL]
2011 – KOWALCZYK Justyna [POL] (II)
2012 – KOWALCZYK Justyna [POL] (III)
2013 – KOWALCZYK Justyna [POL] (IV)
2014 – JOHAUG Therese [NOR]
2015 – BJØRGEN Marit [NOR]
2016 – JOHAUG Therese [NOR] (II)
2017 – WENG Heidi [NOR]
2018 – WENG Heidi [NOR] (II)
2019 – ØSTBERG Ingvild Flugstad [NOR]
2020 – JOHAUG Therese [NOR] (III)
2021 – DIGGINS Jessie [USA]
2022 – NEPRYAEVA Natalia [RUS]
Leggetelo bene questo albo d’oro, poi confrontatelo con quello della Coppa del Mondo. Negli ultimi 10 anni chi ha vinto il Tour de Ski si è poi fregiata anche della Sfera di cristallo…
Foto: La Presse
