Sollevamento Pesi
Sollevamento pesi, Giulia Miserendino sbriciola il suo record italiano ed è nona ai Mondiali di Bogotà nei 71 kg
Si chiude con una buona prestazione di Giulia Miserendino per l’Italia il Mondiale di sollevamento pesi 2022, in corso di svolgimento al Gran Carpa Américas Corferias di Bogotà (in Colombia) e valido come primo evento del periodo di qualificazione a cinque cerchi verso i Giochi di Parigi 2024.
La ventenne siciliana ha ritoccato finalmente i suoi record personali nella categoria -71 kg al termine di una stagione molto complicata dal punto di vista fisico, dimostrando di valere già oggi la top10 assoluta (per la precisione il 9° posto) alla prima partecipazione della carriera ad un Mondiale Senior e attestandosi virtualmente in zona qualificazione diretta per le Olimpiadi.
Esercizio di strappo impeccabile da parte di Miserendino, che entra in gara positivamente con un’alzata valida a 103 kg e poi migliora per ben due volte il suo record italiano di specialità (106 kg agli ultimi Europei Juniores) nel giro di pochi minuti, sollevando 107 e soprattutto 110 kg all’ultimo tentativo.
La palermitana è settima nella graduatoria di strappo, ma con la stessa misura della quinta classificata e a soli 3 kg dal bronzo. Nuovo record mondiale di specialità siglato dalla rumena Toma con 119 kg, precedendo l’ecuadoriana Palacios Dajomes (116) e la cinese Tiantian Zeng (113).
Buona la prima anche nello slancio per l’azzurra, che solleva (pur con qualche tentennamento nella spinta) 123 kg ritoccando così di tre lunghezze il suo primato personale di specialità e firmando anche il nuovo record italiano di totale con 233 kg (in precedenza era fissato a 226 kg). Giulia prova ad alzare ulteriormente l’asticella, non completando però la girata negli ultimi due tentativi a 127 kg.
La campionessa europea junior in carica è ultima tra le atlete del Gruppo A nella graduatoria di slancio, ma conserva comunque un incoraggiante nona piazza in classifica generale. Trionfa Loredana-Elena Toma, brava a limitare i danni nell’esercizio più sfavorevole (137 kg) aggiudicandosi il titolo iridato assoluto nei -71 kg con 256 kg complessivi davanti alla cinese Tiantian Zeng (253 kg, argento di slancio a 140 kg) e all’ecuadoriana Angie Palacios Dajomes (252 kg).
Oro di specialità per l’altra cinese Guifang Liao (140 kg), che ha poi fallito l’ultima alzata a 147 kg che l’avrebbe proiettata dalla quarta alla prima piazza nel totale, mentre la giovanissima statunitense classe 2003 Olivia Reeves ha portato a casa un prezioso bronzo di slancio con 139 kg.
Foto: FIPE