Sollevamento pesi, Yenny Alvarez regala alla Colombia il primo oro nei 59 kg. Fuori gara Lucrezia Magistris

Yenny Alvarez compie una bella impresa e regala alla Colombia il primo successo ai Campionati Mondiali di sollevamento pesi 2022, conquistando il titolo nella categoria femminile fino a 59 kg e facendo esplodere di gioia il pubblico del Gran Carpa Américas Corferias di Bogotà.

Decisivo l’ultimo tentativo di slancio a quota 133 kg, che le ha consentito di scavalcare di due lunghezze in classifica generale (234 a 232) la fenomenale taipeiana cinque volte campionessa iridata Kuo Hsing-Chun. Completa il podio (anche di specialità) al terzo posto con il bronzo di totale a 231 kg la canadese Maude Charron, oro olimpico a Tokyo 2021 nei -64 kg davanti a Giorgia Bordignon. Cina che resta dunque abbastanza clamorosamente a bocca asciutta, con Shifang Luo e Xiaomin Luo rispettivamente in quarta e quinta piazza assoluta con 230 e 229 kg.

Magistris è la quartultima del Gruppo A ad entrare in gara nello strappo, fallendo la prima e completando regolarmente la seconda alzata a 98 kg. La lombarda passa poi a 101 kg (misura da record italiano), incappando in una prova nulla e perdendo le residue chance di lottare per il podio di specialità.

A metà gara Lucrezia è settima, mentre la cinese Xiamin Luo si aggiudica l’oro di strappo con 103 kg davanti alla canadese Maude Charron (103 kg, ottenuti posteriormente) e alla giovane ucraina Kamila Konotop (102 kg). Solo quarta, ma di fatto ad una sola lunghezza dalla vetta, la campionessa olimpica in carica Kuo Hsing-Chun.

L’azzurra comincia per terza l’esercizio di slancio con una strategia abbastanza aggressiva, andando subito a caccia del nuovo primato nazionale (di specialità e di totale) ma non riuscendo a completare l’alzata a 115 kg. Magistris ci riprova anche a 116 kg, fallendo i due tentativi successivi ed uscendo fuori gara nella graduatoria di totale, senza aver messo a referto una misura nella seconda parte della competizione.

Foto: FIPE