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Speed skating, Davide Ghiotto e Andrea Giovannini le punte dell’Italia nel double header di Calgary

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Davide Ghiotto

Squadra che convince non si cambia. Il calendario della Coppa del Mondo di speed skating 2020-2023 prevede un double header a Calgary (Canada). Sull’Olympic Oval andrà in scena il quarto appuntamento della stagione, e in casa Italia si darà seguito a quanto già visto e sentito sul ghiaccio veloce canadese.

La rappresentativa del Bel Paese sarà la medesima: otto atleti, di cui sette uomini e una donna. In campo maschile Francesco Betti (Fiamme Oro), David Bosa (Fiamme Oro), Daniele Di Stefano (Noale Ice), Davide Ghiotto (Fiamme Gialle), Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Riccardo Lorello (C.P. Piné) e Alessio Trentini (V.G. Pergine) e in quello femminile Laura Peveri (Fiamme Oro) terranno alto il vessillo italico.

L’Italia viene da un percorso assolutamente positivo, condito da quattro podi conquistati in queste prime uscite. “Calgary I” ha sorriso non poco alla selezione guidata dal Direttore Tecnico Maurizio Marchetto. Ghiotto è giunto terzo nei 5000 metri, alle spalle dei due olandesi Patrick Roest e Beau Snellink, portando a cinque le top-3 ottenute nelle ultime sei gare, tra l’altro bissando quanto fatto nella stagione passata quando giunse secondo sul ghiaccio canadese nella stessa specialità.

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Di sicuro effetto poi il sigillo di Giovannini nella mass start, che con questo risultato ha conquistato anche la vetta della classifica di Coppa del Mondo di questo format, tenendo conto che il ventinovenne finanziere non è mai uscito dalle prime quattro posizioni nelle prove del massimo circuito internazionale di questa stagione. Per lui si è trattato della quinta affermazione in Coppa del Mondo in carriera a livello individuale, sempre su gara con partenza in linea, riassaporando il gusto della vittoria che mancava da quattro anni, ricordando il successo del 2018 a Obihiro (Giappone).

Vedremo se ci sarà una conferma e lo stesso discorso può valere anche per la giovane Peveri, ancora a caccia del podio, ma comunque sempre nella top-5 delle mass start dell’annata agonistica corrente. Da sottolineare, inoltre, la grande resa di Bosa, capace di imporsi nei 1000 metri della Division B in Canada, e i miglioramenti di Betti nei 1500 metri (quarto nella Divisione B con il personale).

In sostanza, qualcosa si muove. Opportuno sottolineare che in questo secondo appuntamento sul ghiaccio canadese qualcosa cambierà. La tappa-bis prevede, infatti, il primo 10.000 metri maschile e il primo 5.000 metri femminile della stagione. Le competizioni andranno a sostituire rispettivamente i 5.000 uomini e i 3.000 donne. Inoltre, la prova a squadre sarà una sprint e non un inseguimento. Una chance soprattutto per Ghiotto di ottenere una vittoria nella distanza con la quale a Pechino ha vinto il bronzo olimpico (10000 metri).

Foto: LaPresse

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