Speed Skating
Speed skating, Davide Ghiotto guida la truppa tricolore a Calgary: ghiaccio veloce e grandi tempi attesi
Dopo le prime due tappe di Stavanger (Norvegia) e di Heerenveen (Paesi Bassi), la Coppa del Mondo di speed skating fa rotta verso il Canada, per la precisione a Calgary. Sul veloce anello di ghiaccio dell’Olympic Oval ci si attendono crono di altissimo profilo, funzionali alla qualificazione per i Mondiali previsti nella già citata Heereveen dal 2 al 5 marzo 2023.
L’Italia si presenta ai nastri di partenza con tanta voglia di far bene. Il Direttore tecnico, Maurizio Marchetto, ha convocato otto atleti per questo impegno: Laura Peveri (Fiamme Oro), Francesco Betti (Fiamme Oro), David Bosa (Fiamme Oro), Daniele Di Stefano (Noale Ice), Davide Ghiotto (Fiamme Gialle), Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Riccardo Lorello (C.P. Pinè) ed Alessio Trentini (V.G. Pergine).
Fari puntati su Davide Ghiotto. Il bronzo olimpico dei 10000 metri a Pechino 2022 ha già mostrato chiari segnali di vitalità, conquistando il podio dei 5000 metri a Stavanger (Norvegia). In più, il suo feeling con il ghiaccio canadese è decisamente buono se si ricorda quanto fatto l’anno scorso. Ghiotto, infatti, giunse secondo nella tappa nordamericana nella specialità menzionata, preceduto solo dallo svedese Nils van der Poel, oro olimpico ai Giochi Invernali in Cina e ritiratosi al termine della stagione passata.
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Il veneto cercherà quindi di replicare quanto fatto nella prima uscita, considerando però che l’olandese Patrick Roest è in una condizione eccellente e ha vinto sia in Norvegia che nella tappa di casa. Il nostro portacolori dovrà guardarsi poi da anche altri pattinatori, come il duo norvegese formato da Sander Eitrem e da Halliger Engebraten, secondo e terzo a Heerenveen nei 5000 alle spalle di Roest. Vedremo se il primato del mondo di van der Poel (6:01.56) tremerà al cospetto di questi atleti.
Tornando al Bel Paese, particolare attenzione la meriteranno le due mass start con la giovane Laura Peveri e Andrea Giovannini, quest’ultimo terzo in Olanda, senza sottovalutare il team pursuit. Inoltre, Trentini sarà nella Division A dei 1500 metri, dopo l’ottimo piazzamento a Heerenveen (secondo nella Division B). Si presterà grande attenzione al cronometro, specie nella prova a squadre, per quanto già detto sul pass iridato.
Foto: LaPresse