Tennis: ATP e WTA eleggono i migliori tornei del 2022, Indian Wells svetta

Sia l’ATP che la WTA, nel novero dei premi di fine anno, eleggono come da tradizione i tornei che più sono stati lodati in linea generale sotto vari aspetti, non ultimo quello organizzativo. E c’è un evento nel quale le due associazioni sono totalmente d’accordo.

Tanto nel maschile quanto nel femminile, infatti, c’è accordo su Indian Wells. Il primo Masters 1000 dell’anno maschile e, di solito, secondo WTA 1000 femminile della stagione è il punto di congiunzione, ma non è del resto una novità. L’ATP lo premia come migliore della sua categoria dal 2014 in maniera ininterrotta, e anche la WTA lo elegge per il nono anno di fila.

Diverse, e per ovvie ragioni visti i calendari spesso diversi, le scelte in materia di 500. In quota ATP la scelta ricade sul Queen’s di Londra (vinto da Matteo Berrettini), che viene riconosciuto in questa maniera per la quarta volta, mentre la WTA indica Charleston, il celebre evento sulla particolare terra che noi chiamiamo verde, ma che negli States è definita har-tru. In questo caso è la prima volta di una tale nomination.

Per quel che riguarda i 250, invece, l’ATP si concentra su Doha, ed è la quinta occasione in cui l’evento qatariota riceve il riconoscimento. La WTA vira su un torneo relativamente recente, quello di Cluj-Napoca, subito impostosi all’attenzione di media e giocatrici dalla sua creazione.

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