Tennis, Camila Giorgi indagata per falso ideologico: indagine su vaccini finti contro il Covid

Camila Giorgi sarebbe indagata per falso ideologico, in seguito a un’indagine della squadra mobile di Vicenza avviata un anno fa in seguito a una segnalazione dell’Ulss 8, insospettita dal numero eccessivo di vaccini contro il Covid-19 richiesti dallo studio della dottoressa Daniela Grillone Recioiu. A riportare la notizia sono inizialmente i quotidiani Brescia Oggi e Giornale di Vicenza.

Presunte false vaccinazioni sarebbero state fatte anche nello studio del dottor Goepel a Fara, il quale è stato arrestato e poi rilasciato a settembre perché, secondo i giudici, non esisteva il pericolo di reiterazione del reato (si era seguito lo stesso metodo con Grillone Tecioiu). Il lavoro degli inquirenti si è concentrato anche sulle liste degli assistiti che avrebbero frequentato lo studio medico di via Sella.

Camila Giorgi rischierebbe anche a livello sportivo, alcune carte dell’inchiesta sarebbero già state trasmesse alla Federtennis. La giocatrice potrebbe essere ricorsa alla dottoressa vicentina per poter giocare alcuni tornei tra cui Australian Open e US Open, che richiedevano la vaccinazione obbligatoria per poter scendere effettivamente in campo.

Photo LiveMedia/Rob Prange/DPPI