Tennis, Jannik Sinner ha ultimato la preparazione ad Alicante: tanto lavoro fisico e sul servizio

Quasi due mesi sono trascorsi dall’ultimo match disputato da Jannik Sinner. Il 31 ottobre l’altoatesino fu sconfitto dallo svizzero Marc-Andrea Huesler a Parigi-Bercy ed emerse in quell’ultima sfida uno dei tanti problemi fisici del 2022 dell’azzurro. Il riferimento è al dito della mano.

Una criticità che portò alla decisione di non disputare le Finali di Coppa Davis 2022 a Malaga con l’Italia e di concentrarsi sulla preparazione in vista della prossima stagione. Per circa un mese l’azzurro si è allenato, specialmente ad Alicante (Spagna), lavorando per lo più sul suo fisico e anche sui movimento al servizio.

Questi due aspetti, in particolare, sono finiti sotto la lente di ingrandimento e sono stati i punti deboli di Jannik nel 2022. Il 21ennne nostrano è convinto di avere un livello molto alto di gioco, per quanto si è visto anche negli Slam in questa stagione, ma per poter essere continuo sarà necessario avere maggior efficienza con la battuta e soprattutto meno contrattempi fisici.

Dal 2 gennaio ritroveremo il tennista tricolore ad Adelaide per il primo torneo del 2023 e sarà interessante capire come si comporterà in un contesto nel quale ci saranno moltissimi giocatore di livello: Novak Djokovic, Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Felix Auger-Aliassime e Holger Rune per fare qualche nome. Si prospetta, quindi, un test assai probante.

Foto: LiveMedia/Marco Todaro