Tennis
Tennis, Jannik Sinner: “Un anno di cambiamento, avrei preferito essere più in alto in classifica. Voglio un 2023 bellissimo”
Il 2022 è alle spalle, per il futuro l’augurio è quello di un “2023 bellissimo”. Jannik Sinner, stella del tennis tricolore, è pronto a ripartire verso la nuova stagione che sarà, come di consueto, da subito impegnativa con il primo Grand Slam alle porte in Australia a gennaio.
L’altoatesino si è confidato, prima del viaggio in Oceania, ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Sento molto l’amore della gente, per me è importante e lo è stato anche nei momenti un po’ più difficili. È bello vedere finalmente la gente ai tornei, i bambini che vengono a sostenermi. È importantissimo, anche perché spero che vedendomi in campo gli venga voglia di scegliere il tennis”.
Guardando al passato: “È ovvio che avrei preferito essere più in alto in classifica, ma quello che sta finendo è stato un anno con alti e bassi, un anno di grande cambiamento. Ho subito qualche piccolo infortunio durante tornei importanti, ma sarebbe ingiusto soffermarsi soltanto sui momenti negativi. C’è anche del buono in questo anno un po’ travagliato”.
Parlando infatti di cose positive: “Sarebbe sbagliato non considerare bei risultati i quarti a Melbourne, Wimbledon e a New York. Quelli sono momenti da ricordare e da cui partire per migliorare ancora”.
Sulla preparazione invernale: “È stato un lavoro duro, ma è l’unica cosa che conta in questo momento. Non ho mai avuto paura della fatica e del lavoro, è un atteggiamento che ho imparato dalla mia famiglia. Farò di tutto per continuare così e raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono posto insieme al team”.
Foto: Lapresse