Tennis, l’UTS torna nel 2023: Matteo Berrettini tra gli iscritti

In cerca di attenzioni dalla Next Gen del pubblico. Il tennis, nel suo essere mainstream, vuol accrescere il proprio appeal nei confronti delle nuove generazioni che faticano a interessarsi a questa specialità, soprattutto per i tempi così dilatati.

Ecco che l’anno prossimo ci sarà un ritorno in questa chiave, ovvero l’Ultimate Tennis Showdown, torneo di esibizione ideato nel 2020 e in piena pandemia Covid-19 dal coach francese Patrick Mouratoglou e da Alex Popyrin, imprenditore e papà di Alexei, tennista australiano del circuito ATP.

La competizione si svilupperà su quattro eventi, tra cui la Finale con una classifica che premierà il migliore della competizione. E’ già disponibile il calendario:

– Dal 20 al 23 luglio si giocherà negli Stati Uniti
– Dal 14 al 17 settembre in Europa
– Dal 30 novembre al 3 dicembre in Asia/Medio Oriente
– La Grand Final sarà disputata dal 7 al 10 dicembre ancora in Asia/Medio Oriente.

Un format che prevede le seguenti regole:

– Quattro quarti da 80 minuti
– Un “sudden death” tie-break
– Un solo servizio
– 15 secondi di shot clock tra i punti
– Interviste a metà partita
– Un codice di condotta ridotto
– Coaching in campo
– Carte bonus
– Trofeo a forma di fulmine.

Molti dei migliori dei tennisti hanno aderito all’UTS, come era già accaduto nel 2020. Tra questi c’è anche Matteo Berrettini, insieme a Felix Auger-Aliassime, Taylor Fritz, Daniil Medvedev, Dominic Thiem, Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev.

Foto: LaPresse