Ciclismo
Tour de France 2024, prima volta del Grand Départ dall’Italia: ufficiale il via da Firenze
Non era mai accaduto. Per la prima volta dal 1903, il Tour de France partirà dall’Italia e accadrà nel 2024. Dopo Copenaghen (Danimarca) quest’anno, Bilbao (Spagna) l’anno venturo, spetterà a Firenze essere teatro del Grand Départ della Grande Boucle.
Sabato 29 giugno (2024), l’edizione 111 del Tour inizierà da Piazzale Michelangelo per concludersi 205 chilometri più tardi a Rimini, in una frazione nella quale si vorranno omaggiare i due corridori toscani capaci di conquistare il simbolo del primato, la Maglia Gialla. Ci si riferisce a Gino Bartali e a Gastone Nencini. Altre tre tappe si svilupperanno nel Bel Paese. La seconda scatterà da Cesenatico e finirà in centro a Bologna, dopo aver scalato per due volte la celebre erta di San Luca. Un modo per omaggiare Marco Pantani, vincitore del Tour nel 1998. La terza frazione, tra Emilia-Romagna e Piemonte, si concluderà invece a Torino con partenza da Piacenza. Una tappa per velocisti dopo che le prime due saranno molto impegnative per i corridori. La quarta stage, infine, inizierà da Pinerolo, in memoria del “Campionissimo”, Fausto Coppi, per approdare in Francia secondo un percorso ancora da chiarire.
La presentazione del Grand Départ ha avuto luogo a Palazzo Vecchio a Firenze con grandi ospiti, come il direttore del Tour, Christian Prudhomme, il sindaco di Firenze, Dario Nardella e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
“Il Tour ha speso troppo tempo per venire in Italia, la culla del ciclismo romantico, con campioni immensi e attaccanti che i tifosi amano. È un Paese di estrema bellezza, con percorsi particolarmente interessanti e molto estetici. Non si viene qui senza approfittare davvero dell’Italia, di tutte le sue ricchezze. Sarà un Tour de France che lascerà il segno, con l’arrivo per la prima volta a Nizza. Sarà un Tour diverso grazie a voi“, ha dichiarato Prudhomme.
“Sono grato a tutto il mondo del ciclismo, l’Italia ha creduto insieme a noi in questa opportunità. E’ un evento che incarna uno degli sport più popolari al mondo, per l’Italia uno degli sport più rappresentativi. E’ uno sport che lega il Bel Paese alla Francia e che piace tanto alla nostra città. E’ stata una bellissima volata, entusiasmante. Ora si inizia a lavorare sul serio, è il risultato di un grande gioco di squadra con Bonaccini e con tutti gli altri rappresentanti delle istituzioni nelle tre tappe e mezzo che attraverseranno tre regioni straordinarie“, le parole di Nardella.
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“Questa partenza sarà una grande festa che permetterà di far conoscere i nostri territori in tutto il mondo. Sarà una grande cartolina che inviamo al mondo. Una tappa che attraverserà grandi luoghi. La seconda tappa partirà da Cesenatico, opportunità per celebrare quel campione che se ne è andato troppo presto“, ha sottolineato Bonaccini, parlando della seconda frazione dedicata a Pantani. Nel corso della presentazione non è mancato un applauso in ricordo del campione Davide Rebellin recentemente scomparso.
Foto: LaPresse