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Pallavolo
Volley, Champions League: Conegliano vince la prima da Campionesse del Mondo, spazzato via il Mulhouse
Tutto facile per l’Imoco Volley Conegliano nella prima uscita dopo il secondo titolo Mondiale. Battuto con il punteggio di 3-0 (25-22, 25-14, 25-) il Volley Mulhouse Alsace. Conegliano sale dunque a 6 punti dopo le prima due giornate, salendo in testa al girone A della Champions League 2022/23.
Nel primo set le fatiche della lunga, seppur trionfale, trasferta turca per il Mondiale per club, si fanno sentire nella metà campo veneta. Daniele Santarelli decide di rinunciare a qualcuna delle sue teoriche titolari, schierano Federica Squarcini al centro e la coppia di schiacciatrici formata da Alexa Gray ed Alessia Gennari. Le francesi si trovano anche in vantaggio nel primo parziale, ma con un ottimo turno al servizio di Marina Lubian, Conegliano torna avanti. Mulhouse torna sotto con gli attacchi di Ajla Paradzik ma nel finale Wolosz si affida alla certezza Isabelle Haak per portarsi sull’1-0.
Nel secondo parziale cresce in maniera importante il fondamentale di muro per le Campionesse del Mondo, costringendo le attaccanti francesi a cercare colpi sempre più complicati, forzando così anche diversi errori. Cresce nel contempo anche il rendimento offensivo di Alexa Gray e delle centrali dell’Imoco, che si porta con agevolezza sul 2-0.
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Il terzo set continua sulla linea tracciata dal precedente, con Mulhouse che sbaglia sempre di più e Conegliano che trova risposte positive in tutti i fondamentali. Santarelli può permettersi anche di far ruotare le sue giocatrici, inserendo Roberta Carraro, Ylenia Pericati e Kathryn Plummer. L’unica che prova a scuotere le francesi è Anna Haak, sorella maggiore di Isabelle, ma l’Imoco chiude con un attacco di una ottima Alessia Gennari.
Grande equilibrio nella distribuzione dei punti per Conegliano, con Gray e Haak che chiudono a 11, Squarcini e Gennari (MVP) a 9 e Lubian a 7. Da sottolineare l’ennesima straordinaria prestazione del libero Monica De Gennaro, solita colonna della squadra Campionessa del Mondo.
Foto: Valerio Origo
