Volley femminile, CEV Cup: Busto Arsizio sbriga la pratica Dresda e si qualifica agli ottavi di finale

A Busto Arsizio bastano i primi due set per mettere in ghiaccio il discorso qualificazione. Le “farfalle” giocano due parziali in maniera attenta e precisa, riuscendo ad imporsi pur senza esprimere un gioco estremamente brillante. L’opposta brasiliana Rosamaria è il principale sfogo per l’attacco di Busto, nonché la principale spina nel fianco per la difesa delle tedesche. Loveth Omoruiyi porta il suo contributo, bilanciando un’Alice Degradi un po’ sottotono e la pratica viene agilmente superata nel minor tempo possibile.

A risultato acquisito, dal terzo set Marco Musso decide di lasciare spazio alle sue giocatrici che solitamente vedono meno il campo. Dresda ne approfitta e riporta il conto dei set in parità, guidata in particolar modo dalla schiacciatrice Lara Berger e dalla centrale Kayla Haneline, diventata improvvisamente insuperabile a muro (chiuderà con 7 muri a segno). La reazione d’orgoglio arriva nel quinto set quando Busto si rialza e riesce anche a vincere la partita, grazie soprattutto ad un ottimo tie-break di Valeria Battista.

Omoruyi chiude come miglior marcatrice delle sue con 16 punti a tabellino, superata nel match solo dalla sopracitata centrale statunitense di Dresda, Haneline. Lena Strigrot, subentrata a Degradi, chiude con 15, seguita da Rosamaria che ne mette a segno 10 e Battista con 7.

Foto: Valerio Origo