Pallavolo

Volley femminile, Conegliano vince il Mondiale per Club! Haak demolisce Egonu nello scontro diretto

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Conegliano ha vinto il Mondiale per Club 2022 di volley femminile. Le Pantere hanno sconfitto il VakifBank Istanbul per 3-1 (25-18; 23-25; 25-21; 25-21) nella Finale andata in scena ad Antalya (Turchia), tornando così sul tetto del Pianeta pallavolistico per la seconda volta nella storia dopo l’apoteosi del 2019. Le ragazze di coach Daniele Santarelli, Campione del Mondo con la Serbia (oggi ha firmato una sontuosa doppietta), hanno sconfitto le Campionesse del Mondo e d’Europa, le naturali favorite della vigilia. Le Pantere si sono riscattate contro la corazzata di coach Giovanni Guidetti, contro cui avevano perso la finale iridata dodici mesi fa e anche l’atto conclusivo dell’ultima Champions League.

Conegliano ha ampiamente meritato il successo. Il sestetto veneto ha dominato il primo set, mentre nella seconda frazione si è fatta rimontare da 13-17. Nonostante il recupero subito, l’Imoco ha mostrato i muscoli in maniera perentoria nel terzo parziale e nel quarto set ha contenuto le velleità della compagine anatolica, alzando così al cielo il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa Italiana. Il VakifBank Istanbul viene detronizzato e rimane ancora a secco in questa annata agonistica, visto che è stato sconfitto dal Fenerbahce nella Supercoppa di Turchia e in campionato si trova a inseguire dopo aver perso lo scontro diretto con l’Eczacibasi.

Conegliano si è ritrovata di fronte il suo recente passato chiamato Paola Egonu. Durante l’estate le due squadre si sono scambiate gli opposti: la veneta è approdata in Turchia, le Pantere hanno abbracciato Isabelle Haak. Lo scontro diretto tra le due bomber è stato dominato dalla giovane svedese, che si è accesa nei momenti caldi (magistrale nel quarto set) e sulla lunga distanza ha surclassato l’italiana (che oggi ha spento 24 candeline e che sperava di alzare al cielo il trofeo con la nuova squadra). Haak ha messo a segno 34 punti (2 muri, tra cui la marcatura decisiva) contro i 27 di Egonu (2 muri, 2 aces).

Conegliano deve fare un monumento anche alle schiacciatrici Kathryn Plummer (12 punti) e Kelsey Robinson (10 punti, 2 muri). Regia superlativa di Joanna Wolosz, prova strepitosa anche delle centrali Robin de Kruijf (10) e Marina Lubian (9), show assoluto del libero Monica De Gennaro. Paola Egonu è stata lasciata un po’ troppo sola, il supporto del martello Gabi è giunto soltanto nel momento della rimonta nel secondo set (17 punti), ma sono totalmente mancate la schiacciatrice Nika Daalderop (4), le centrali Chiaka Ogbogu (5) e Zehra Gunes (1).

LA CRONACA DELLA PARTITA

Conegliano parte a razzo nel primo set con Plummer e Haak in grande spolvero (3-0), ma una superba Egonu firma il pareggio a quota 5 con un diagonale e un ace. Le Pantere riescono ad allungare di nuovo con una staffilata di Robinson, una pipe di Plummer e un affondo di Haak (9-6). Wolosz mura Gabi per un succulento +5 (11-6). La brasiliana non riesce a passare neanche contro de Kruijf (13-9), ma Egonu prova a metterci una pezza e tiene vivo il parziale (14-12). Nel momento del massimo sforzo, però, il VakifBank va a sbattere contro la solidità di Conegliano e nello specifico del muro di Cook su Egonu (17-12), poi una seconda a sorpresa di de Kruijf vale il 19-14. Le Campionesse d’Italia controllano la situazione: muro di Plumer su Egonu, errori di Gabi e Gunes, stoccata di Plummer per chiudere i conti.

Avvio decisamente equilibrato nel secondo set (6-6), ma poi il VakifBank mette la quinta con tre muri consecutivi e un errore offensivo di Haak. Le Campionesse del Mondo volano sul 10-6, ma nel momento più critico la compattezza di squadra di Conegliano fa la differenza e le venete riescono a rientrare con enorme caparbietà: vincente di Plummer, muro di Lubian su Gabi, stampata di Wolosz du Gunes, primo tempo di Lubian e contrattacco di Haak dopo due superbe difese di De Gennaro per il pareggio a quota 11. L’inerzia del set è tutta in favore delle ragazze di coach Daniele Santarelli, che infatti dal 13-13 firmano un allungo micidiale sul vorticoso turno in battuta di Lubian: invasione di Ozbay, sette di de Kruijf, doppia stoccata di Haak per il 17-13. Gabi si sveglia però all’improvviso con quattro micidiali attacchi e si arriva sul pareggio a quota 18. Si lotta punto a punto, poi Guidetti si inventa uno dei suoi colpi: inserisce Bajema dalla panchina e la schiacciatrice si scatena sul 23-22, firmando due punti consecutivi che valgono la conquista del parziale.

Conegliano non si scompone dopo aver perso il secondo set e ritorna in campo con lo smalto dei giorni migliori: punto di de Kruijf, doppia invasione di Bajema ed errore offensivo di Egonu per il 4-1. Le Pantere controllano il piccolo break di margine, de Kruijf fa magie sottorete e Wolosz spazia su tutto il fronte offensivo impiegando soprattutto Robinson, ma il VakifBank non molla la presa (11-9). Haak si rianima perentoriamente con un pallonetto e una parallela superlativa per il 14-10, poi è ancora l’opposto svedese a chiudere una scambio infinito con una fiondata violentissima (15-10). Le Pantere arrivano comodamente sul 18-12 e sembrano avere in mano la partita, ma le Campionesse del Mondo non demordono nemmeno in quel frangente e si riporta in scia: errore di Haak, due bordate di Gabi, ace di Ozbay per il 16-18. Haak sblocca la situazione (19-16) e poi si ripete con un superbo contrattacco dopo una grande difesa di De Gennaro (20-17), Egonu replica ma Haak respinge l’assalto (21-18). Egonu non mette giù il pallone e Wolosz innesca un superbo primo tempo di Lubian (23-19), Haak si procura tre set-point (24-21) e Robinson chiude i conti con uno splendido muro.

Una prima svolta nel quarto set arriva quando Egonu spedisce out un contrattacco e Conegliano trova il break del 6-4, poi Haak si scatena al servizio e Robinson chiude di prima intenzione per il +3 (7-4). Egonu si fa però sentire al servizio e Robinson si fa sorprendere dal muro di Cansu (7-7). Il turno in battuta della veneta riporta in avanti il VakifBank Istanbul, ma Haak la toglie prontamente dai nove metri (8-8). Haak si scatena con un paio di fiondate e Gabi sbaglia (13-10), ma Egonu si riaccende in un lampo per il pareggio a quota 14. Haak è ormai entrata in una nuova dimensione e con due colpi crea il break (16-14), l’ace di Plummer vale il +3 (17-14) e poi Haak trova la stoccata del 20-16. Finale di gestione e Haak piazza il punto della vittoria.

Foto: FIVB

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