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Volley, le migliori italiane della 13a giornata di A1. Villani è una certezza, crescono Lubian e Squarcini

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LE MIGLIORI ITALIANE DELLA 13A GIORNATA DI SERIE A1

MARINA LUBIAN e FEDERICA SQUARCINI: partiamo in questa carrellata di nomi dalla coppia di giovani centrali di Conegliano. Prova di grande solidità per entrambe nella facile vittoria contro Perugia, in cui hanno chiuso rispettivamente con 11 e 8 punti. Efficaci in attacco, presenti a muro e devastanti al servizio, fondamentale in cui sono tra le eccellenze del campionato.

FRANCESCA VILLANI: una presenza piuttosto frequente in queste liste, la schiacciatrice di Chieri continua la sua stagione di alto livello, proprio come sta facendo la sua squadra. 17 punti di grande importanza nella vittoria non banale contro Pinerolo, nonostante le avversarie la cercassero costantemente in ricezione.

NOEMI SIGNORILE: la vittoria di Cuneo contro Novara è senza dubbio il risultato più sorprendente della giornata “natalizia”. Se Kuznetsova e Szakmary hanno potuto fare a fette la difesa igorina è anche grazie al lavoro puntuale e preciso della palleggiatrice italiana.

ANNA DANESI: la sconfitta delle sue non può cancellare una prova maiuscola dell’azzurra nel fondamentale di muro. I punti messi a segno a muro sono ben 7, trovando spesso e volentieri break importanti. Meno convincente la prova in attacco, con cui aggiunge solo 3 punti al suo tabellino.

SOFIA D’ODORICO: Vallefoglia vince agevolmente il derby marchigiano contro Macerata e buona parte del merito passa dalle mani della schiacciatrice italiana. 13 punti totali per lei che, nonostante qualche incertezza in ricezione, offre un supporto decisivo alla capitana e top scorer Tatiana Kosheleva.

CHIARA DE BORTOLI: l’assolo di Casalmaggiore nel derby contro Bergamo conferma le ottime impressione lasciate dalla Trasportipesanti in questo inizio di stagione. Ancora una prestazione maiuscola per il libero 25enne, chiusa con percentuali stellari in ricezione (80% di positività, 73% di perfezione) oltre ad una grande sicurezza in difesa.

INDRE SOROKAITE: un grandissimo lusso per Scandicci e per Massimo Barbolini poter disporre di Sorokaite in uscita dalla panchina. Entra in banda al posto di una spenta Elena Pietrini ed è subito decisiva. Chiude il suo match con 11 punti, ottenuti tramite 2 muri ed un incredibile 75% in attacco.

Foto: Photo LiveMedia/Phs Agency/PHS

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