Volley, Mondiale per Club 2022. Perugia non sbaglia un colpo: battuti 3-1 i detentori del titolo del Sada Cruzeiro

La Sir Safety Susa Perugia non perde un colpo e, superando 3-1 i campioni del mondo in carica del Sada Cruzeiro, vince il girone e conquista la semifinale di domani contro l’Itambè Minas, lasciando a Trento la patata bollente di dover affrontare Wallace e compagni. Partita non perfetta della squadra di Anastasi che ha commesso ben 30 errori al servizio ma alla fine, anche con qualche seconda linea in campo (chiamare seconda linea gente come Solè, Plotnytskyi o Herrera è quasi offensivo), riesce ad avere la meglio di un avversario solido.

Bene tutti quelli che sono entrati, dall’inizio o in corsa: Plotnytskyi ha sostituito più che dignitosamente Leon, non al meglio, Solè che non si discute e Herrera, pur con qualche errore di troppo, ha fatto il suo mettendo a terra tanti palloni importanti. Non sempre Perugia è stata impeccabile ma la vittoria è stata ottenuta con grande merito contro un Sada Cruzeiro che ha rinunciato forse un po’ troppo presto ai suoi titolari affidandosi nel finale a quasi tutte le riserve.

Anastasi tiene a riposo Leon, uscito acciaccato dalla sfida di ieri con il Renata Volei e getta nella mischia Plotnytskiy in banda, applicando il turnover al centro con Solè al posto di Flavio e nel ruolo di opposto con Herrera che entra ben presto per Rychlicki. Formazione annunciata per il Sada Cruzeiro. Perugia parte forte nel primo set, vola sul 12-8, respinge a più riprese il tentativo di rimonta dei brasiliani e chiude con un errore del Sada con il punteggio di 25-21.

C’è equilibrio nella prima parte del secondo parziale con i sudamericani che reggono il ritmo della Sir Safety Susa fino al 12 pari. Perugia alza il ritmo al servizio e manda in tilt la squadra brasiliana che, in un baleno, si trova sotto 19-14 con ace di Solè prima e Semeniuk poi. Rodriguinho in battuta prova a riportare sotto il Sada Cruzeiro fino al 21-19 ma la reazione di Perugia è immediata e con Semeniuk e Plotnytskyi gli umbri aprono la strada al 25-21 bis.

Si procede all’insegna dell’equilibrio in avvio di terzo set e nella parte centrale Perugia sembra prendere il largo portandosi sul 17-14 con un grande muro di Russo. Grazie alla battuta il Sada si riporta in parità con il servizio e Perugia, invece, inizia a litigare con la battuta e alla fine sbaglierà ben 15 volte al servizio, regalando di fatto l’opportunità al Sada di riaprire il match. I brasiliani si fanno pregare, perché anche loro non le indovinano proprio tutte ma alla fine ci pensa Rodriguinho al settimo tentativo ad accorciare le distanze con il punteggio di 31-29.

Nel quarto set Perugia riparte di slancio come se nulla fosse accaduto. Gli umbri si portano sul 7-4 e poi, sfruttando qualche errore di troppo di un Sada Cruzeiro totalmente rivoluzionato, con un mortifero Oppenkoski nel ruolo di opposto, si porta sul 12-7. I brasiliani non si riprendono e il vantaggio per Perugia si dilata nel finale con il doppio ace del nuovo entrato Cardenas che vale il 23-15. Il Sada non si arrende mai e prova a tornare sotto ma Herrera, dopo due errori consecutivi, mette a terra la diagonale del 25-21 che regala vittoria e primo posto agli umbri.

In casa Sir Safety 30 i punti di Herrera, 15 quelli di Solè e 12 per Plotnytskyi, per il Sada Cruzeiro i top scorer sono i due opposti che si sono avvicendati: Wallace con 10, Oppenkoski con 9.

Foto: Fivb